Milano, flash mob Lega davanti alla casa popolare che Ilaria Salis avrebbe occupato nel 2008
Il centrodestra insiste sul caso Salis: dopo la mozione in Consiglio regionale e il presidio di Fratelli d'Italia, oggi il flash mob della Lega in zona Navigli, a Milan, davanti alla casa popolare in cui l'insegnante monzese, neoeletta al Parlamento europeo, fu identificata nel 2008. Sinistra Italiana parla di "campagna mediatica squadrista" volta a intimidire Ilaria Salis. Nel servizio le interviste a Luca Toccalini, Lega e a Paolo Matteucci, Sinistra Italiana. (TGR Lombardia)
La notizia riportata su altri media
Nella giornata di oggi, Fratelli d'Italia ha organizzato un presidio di legalità a Milano davanti alla sede di Milano del Parlamento Europeo per richiedere " che la neoeletta parlamentare Ilaria Salis paghi ad Aler l'intero suo debito relativo a quanto usufruito e abusivamente occupato ". (il Giornale)
MILANO. Dall’altra Aler che alza il muro, ufficialmente «per n… (La Stampa)
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Salis paga!”. Nel corso della manifestazione è stato esposto un grande striscione con la scritta, 'La casa a chi ha bisogno. (IL GIORNO)
La scoperta di questa occupazione, avvenuta nel lontano 2008, ha acceso i riflettori sulla gestione degli alloggi e sulle politiche abitative nel Paese, suscitando reazioni a diversi livelli. Non si dipana l’intricata vicenda dell’occupazione abusiva di un appartamento da parte di Ilaria Salis, ex detenuta e ora europarlamentare. (Nicola Porro)
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione per chiedere a Ilaria Salis di saldare il debito con Aler, che ammonterebbe, secondo la stessa Aler, a 90 mila euro. La proposta, presentata dal cremonese Marcello Ventura e sostenuta da tutto il gruppo di Fratelli d’Italia, è passata dopo tre ore di accesa discussione, culminata in un principio di rissa tra maggioranza e opposizione. (CremonaOggi)