Ilaria Salis: un percorso tra Bruxelles e Milano

Ilaria Salis, recentemente eletta europarlamentare a Bruxelles, è al centro di un dibattito che coinvolge sia l'Italia che l'Ungheria. Nonostante il suo nuovo ruolo le conferisca l'immunità parlamentare, mettendo in pausa il processo in corso in Ungheria, Salis deve affrontare questioni anche nel suo paese natale.

In Italia, Salis è coinvolta in una controversia riguardante un presunto debito di 90mila euro con Aler, l'ente che gestisce le case popolari della Lombardia. Secondo l'azienda, Salis avrebbe occupato un alloggio di proprietà dell'Aler nel 2008, per il quale le sono stati richiesti 90mila euro di arretrati. Nonostante Salis non risieda più lì, l'immobile è ancora abitato da inquilini senza diritto.

La questione ha attirato l'attenzione dei partiti politici. Il centrodestra, in particolare, ha organizzato un flash mob davanti all'abitazione in questione, situata in zona Navigli a Milano. Sinistra Italiana, dal canto suo, ha denunciato una "campagna mediatica squadrista" volta a intimidire Salis.

Il caso di Ilaria Salis è stato oggetto di discussione anche in "Armi di distrazione di massa", un programma televisivo italiano a carattere satirico e politico trasmesso su Rai 3. Il programma, ideato e condotto da Sabina Guzzanti, si propone di denunciare la propaganda politica utilizzata dagli organi d'informazione per distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dalle priorità nazionali e dalle attività illegali.