“Prima della pandemia…”. Ora l’ex vicina di casa inguaia Ilaria Salis

“Prima della pandemia…”. Ora l’ex vicina di casa inguaia Ilaria Salis
Nicola Porro INTERNO

Non si dipana l’intricata vicenda dell’occupazione abusiva di un appartamento da parte di Ilaria Salis, ex detenuta e ora europarlamentare. La scoperta di questa occupazione, avvenuta nel lontano 2008, ha acceso i riflettori sulla gestione degli alloggi e sulle politiche abitative nel Paese, suscitando reazioni a diversi livelli. Tanto che il Consiglio regionale lombardo ha approvato una mozione per chiedere ad Aler di fare il possibile per recuperare il presunto debito da 90mila euro che Salis avrebbe contratto con l’ente gestore degli immobili pubblici. (Nicola Porro)

Su altre fonti

«Adesso qua abita un’altra ragazza. Penso che la casa se le passino tra di loro, fra chi ha bisogno...». Siamo sempre a Milano, in via Giosuè Borsi 14: nel palazzo di proprietà dell’Aler, dove si trova l’alloggio che l’azienda sostiene sia stato occupato da Ilaria Salis nel 2008, l’abusivismo continua a farla da padrone. (Liberoquotidiano.it)

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La sfacciata impudenza nel rivendicare un comportamento criminale; la violenza insita nelle parole di chi asserisce che occupare abusivamente un immobile sia un atto di giustizia; il potenziale sovversivo di un pensiero fondato sul convincimento che le regole del gioco democratico possano essere disattese in base a una insindacabile valutazione soggettiva di cosa sia giusto; l’arroganza di voler farla franca e non risarcire economicamente l’ente pubblico danneggiato dalle procurate occupazioni abusive e violente; il giustificazionismo surreale di una condotta riprovevole; l’illogicità nel vestire i panni di un bizzarro Robin Hood, intento non già a rubare ai ricchi per dare ai poveri – come nella storia leggendaria del personaggio originale – ma beccata a defraudare “gli ultimi” dei pochi diritti che spettano loro. (L'Opinione delle Libertà)

Ilaria Salis, quanto vale la sua villa in Brianza

Sinistra Italiana parla di "campagna mediatica squadrista" volta a intimidire Ilaria Salis. Il centrodestra insiste sul caso Salis: dopo la mozione in Consiglio regionale e il presidio di Fratelli d'Italia, oggi il flash mob della Lega in zona Navigli, a Milan, davanti alla casa popolare in cui l'insegnante monzese, neoeletta al Parlamento europeo, fu identificata nel 2008. (TGR Lombardia)

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione per chiedere a Ilaria Salis di saldare il debito con Aler, che ammonterebbe, secondo la stessa Aler, a 90 mila euro. La proposta, presentata dal cremonese Marcello Ventura e sostenuta da tutto il gruppo di Fratelli d’Italia, è passata dopo tre ore di accesa discussione, culminata in un principio di rissa tra maggioranza e opposizione. (CremonaOggi)

La neo eletta parlamentare europea nelle file di Sinistra e Verdi ha rivendicato l’occupazione della casa popolare come un atto politico, per protestare contro gli appartamenti non assegnati da Aler, ma lei una casa ce l’ha. (Economy Magazine)