VIDEO: Scrutini lenti, il "Trump Show", la sfida dei comizi ad Ovest: diario americano
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Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco sulle elezioni Usa a pochi giorni dal voto. Il 6 novembre, gli Usa potrebbero non avere ancora un nuovo presidente perché, secondo i sondaggi, la contesa negli Stati chiave sarà all'ultimo voto. Trump sale su un camion della spazzataura con il logo "MAGA", cavalcando l'onda della gaffe di Biden che ha definito gli elettori del Gop "garbage" (spazzatura). (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
I grandi elettori sono in tutto 538, un numero che è la somma dei deputati (435 che si eleggono in base alla popolazione) e dei senatori di ogni Stato (2 per ognuno quindi 100). La California ha 55 grandi elettori perché ha 53 rappresentati alla Camera, il Vermont ne ha 3, perché ha un deputato e due senatori. (Vanity Fair Italia)
Dopo giorni di relativo pessimismo per l’apparente esaurimento della spinta propulsiva di Kamala Harris e il recupero di Donald Trump nei sondaggi, i democratici intravvedono qualche segnale positivo in un voto anticipato superiore alle previsioni (hanno già espresso la loro volontà 65 milioni di americani) che vede prevalere (mediamente 55 a 45 per cento) le donne. (Corriere della Sera)
Biden, Harris, Trump e il destino del mondo, fresco di stampa in libreria (Luca Sossella editore, pp. (il manifesto)
E, stando ai sondaggi, Donald Trump e Kamala Harris sono quasi in perfetta parità. Già 50 milioni di persone hanno espresso la loro preferenza per posta o di persona. (Liberoquotidiano.it)
Dopo settimane di docce fredde per i Democratici, gli ultimi sondaggi negli Stati chiave forniscono a Kamala Harris lievi segnali di risveglio: secondo il rilevamento Cnn/Ssrs, a meno di cinque giorni dalle elezioni la vicepresidente è leggermente in testa in North Carolina, tra i probabili elettori, con il 48 per cento dei consensi contro il 47 di Donald Trump. (la Repubblica)
Fra quattro giorni sapremo come andrà a finire la sfida su chi varcherà la porta, pacificamente, di Capitol Hill. I big dello spettacolo (per Harris) e gli oligarchi miliardari (per Trump) ci hanno già fatto sapere come la pensano e cosa sceglieranno martedì prossimo. (Tiscali Notizie)