Giulia Cecchettin, Zaia: “Bene idea di un’ora a scuola e ok tempestivo del Ministro Valditara”

“Mi auguro che il proposito di Gino Cecchettin, subito tradotto in una opportuna proposta operativa da parte del Ministro Valditara, con il quale mi complimento per l’attenzione e la tempestività, trovi presto concreta applicazione. Se si vuole cominciare a realizzare la diffusione della cultura del rispetto, dell’educazione affettiva, del senso civico in generale è da lì che bisogna partire, dalle scuole, dai giovani che le frequentano, facendoli diventare protagonisti delle riflessioni e non destinatari di prediche ad alto rischio di sterilità”. (tviweb)

Se ne è parlato anche su altri media

Un anno dopo la morte di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è tornato all’improvviso a parlare del progetto di “Educazione alle relazioni” a scuola, promesso all’indomani del femminicidio della studentessa ventid… (la Repubblica)

Il Corriere della Sera ha riportato queste parole del ministro: “L’educazione civica, e al suo interno l’educazione al rispetto verso le donne, deve caratterizzare l’intera attività didattica di tutti i docenti, non limitarsi alle 33 ore all’anno obbligatorie per legge. (Tecnica della Scuola)

Il nodo della questione riguarda il progetto di educazione alle relazioni nelle scuole, una tematica che assume rilevanza particolare in un contesto in cui gli episodi di violenza di genere continuano a suscitare preoccupazione. (Informazione Scuola)

Scuola, M5S: caos sul progetto dell'educazione alle relazioni: il ministro Valditara smentito da Crepet

Si sta molto dibattendo in questi giorni della possibilità di introdurre l'insegnamento di Educazione all'affettività nelle scuole. Per verità di cronaca va detto che l'iniziativa risale addirittura allo scorso anno: annunciata dal Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, pochi giorni giorno dopo la tragica scomparsa di Giulia Cecchettin, la questione si è poi conclusa con un nulla di fatto. (Skuola.net)

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)

Crepet frena su commissione anti-bullismo: “Disponibile, ma aspetto di vedere la proposta ufficiale” Di Pur dicendosi disponibile a collaborare, Crepet attende di visionare un documento ufficiale che delinei i contorni dell’iniziativa, inclusi i nomi degli altri membri. (Orizzonte Scuola)