Pisa-Mantova, si decide domani mattina se giocare

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SPORT

L’incertezza regna sulla partita tra Pisa e Mantova, in programma domani alle 17.15 allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani. L’allerta meteo rossa, che ha colpito la Toscana, terminerà alle 14, appena tre ore prima del fischio d’inizio, ma il ritardo nella piena dell’Arno ha complicato ulteriormente la situazione. Il sindaco di Pisa ha annunciato che la decisione definitiva verrà presa solo nella mattinata di sabato, dopo aver consultato il comitato di sicurezza.

L’Arno, che ha raggiunto il secondo livello di guardia, ha già costretto all’evacuazione di alcune famiglie residenti nella golena, una zona particolarmente esposta al rischio idrogeologico. La piena, inizialmente prevista in orari più precoci, slitterà invece alle 23, rendendo difficile una valutazione immediata delle condizioni del territorio. Questo ritardo, unito alla persistenza di condizioni meteorologiche avverse, ha sollevato dubbi sulla possibilità di garantire la sicurezza necessaria per lo svolgimento dell’incontro.

Intanto, per i tifosi che speravano di seguire la partita in streaming gratis, le opzioni sono limitate. La sfida, valida per la 30esima giornata di Serie B, non sarà trasmessa in chiaro, come accade per la maggior parte degli incontri del campionato. DAZN, che detiene i diritti televisivi, trasmetterà solo una partita a giornata in modalità gratuita, ma Pisa-Mantova non rientra tra queste.

Nel frattempo, la cronaca nera ha scosso il mondo del calcio con la morte di Pietro Genuardi, noto per aver partecipato al programma «La volta buona». Genuardi, che aveva recentemente manifestato malessere, è scomparso lasciando un vuoto tra chi lo aveva conosciuto. La sua vicenda, seppur lontana dai riflettori del calcio, ha toccato molti, ricordando come lo sport sia spesso intrecciato con storie di vita che vanno oltre il campo.