Unione Sindacale di Base: Pubblico Impiego, al posto di aumenti veri solo mancette elettorali

USB INTERNO

La politica delle mancette e degli imbrogli é ormai l'unica strada che questo governo percorre per far fronte all'emergenza salariale ed eludere soluzioni strutturali. La previsione, dal chiaro sapore elettorale, nel decreto lavoro, di un bonus (si scrive bonus si legge mancetta), di 100 euro lordi su base familiare per i lavoratori dipendenti con reddito complessivo fino a 28.000 euro con coniuge non separato e almeno un figlio a carico, da erogare a gennaio 2025 su richiesta e sulla base dei mesi lavorati, é soltanto l'ultima in ordine di tempo. (USB)

Su altre fonti

Con un provvedimento portato all’approvazione in Consiglio dei Ministri il 29 aprile 2024 ma non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Governo ha inteso introdurre nel nostro ordinamento alcuni benefici finalizzati a favorire l’occupazione stabile. (Generazione Vincente)

L’articolo 4 dello schema di decreto legislativo, approvato il 30 aprile dal Consiglio dei ministri in attuazione della delega fiscale, ha previsto il riconoscimento di un’indennità una tantum di 100 euro da erogare in favore dei lavoratori dipendenti titolari di redditi complessivi fino a 28. (Fiscal Focus)

Il lavoro è al primo posto delle politiche di governo. (ilGiornale.it)

I soldi rientreranno nella busta paga di gennaio 2025. Sono diversi i criteri da rispettare per accedervi (StartupItalia)

I quattro incentivi per le assunzioni hanno l’obiettivo di sostenere l’inclusione nel mercato del lavoro, accelerando lo sviluppo occupazionale nel territorio nazionale attraverso la concessione di una decontribuzione totale per chi assume particolari categorie di lavoratori. (LavoroSi)

Quanti fondi avete messo in campo e in che direzione vanno? «Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte lavoro del Decreto Coesione appena approvato, più quelle per la riconversione delle competenze dei lavoratori delle grandi aziende in crisi. (ilmattino.it)