Prima della Scala, Jonas Kaufmann lascia il ruolo da protagonista: «Motivi familiari»

Prima della Scala, Jonas Kaufmann lascia il ruolo da protagonista: «Motivi familiari»
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Il tenore Jonas Kaufmann ha comunicato che «ragioni familiari» gli impediscono di partecipare al percorso di prove de La forza del destino, melodramma in quattro atti di Giuseppe Verdi, che il 7 dicembre prossimo inaugurerà la nuova stagione scaligera. «Ho avuto il privilegio di prendere parte più volte nella mia carriera a questo momento di spicco della cultura italiana — si legge nella nota diffusa ieri dalla Scala —. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Non ci sarà Jonas Kaufmann alla Prima della Scala, prevista come da tradizione il 7 dicembre nel teatro di Milano. Il tenore tedesco è stato costretto a dare forfait a tre settimane dalla messa in scena dell’opera di Verdi per motivi personali, come ha annunciato sui social. (Open)

Il tenore superstar ha spiegato che per "motivi familiari" non potrà partecipare alle prove e quindi non canterà in nessuna delle recite in programma fino al 2 gennaio e ormai quasi completamente sold out. (Il Mattino di Padova)

Condivisioni L’artista ha dichiarato: “Ho avuto il privilegio di prendere parte più volte nella mia carriera a questo momento di spicco della cultura italiana. (Connessi all'Opera)

La ‘prima’ della Scala, Grisham e Connelly su «la Lettura» in edicola e nell’App

Di 1 /2025 del Teatro alla Scala con la direzione di Riccardo Chailly. (OperaClick)

«La forza del destino» di Giuseppe Verdi apre la stagione della Scala il 7 dicembre con la direzione di Riccardo Chailly e la regia di Leo Muscato. Sul nuovo numero de «la Lettura», il #677, da sabato 16 novembre nell’App e da domenica 17 in edicola, proprio Chailly è intervistato sul grande evento da Helmut Failoni. (la Lettura del Corriere della Sera)

Nel numero sabato 16 novembre nell’App e da domenica 17 in edicola, «La forza del destino» raccontata da Riccardo Chailly. E le interviste ai maestri del legal thriller Bozzetto di scena de «La forza del destino» (la Lettura del Corriere della Sera)