Frode fiscale: smantellata una banca cinese occulta, misure cautelari anche in Abruzzo

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ChietiToday INTERNO

Dalle prime luci dell'alba è scattata una vasta operazione del comando provinciale della guardia di finanza di Ancona che sta smantellando in tutta Italia un’associazione per delinquere cinese, finalizzata a una frode fiscale internazionale per centinaia di milioni di euro e al riciclaggio. L'operazione ha coinvolto anche l'Abruzzo, oltre a naturalmente le Marche e anche Emilia Romagna, Puglia, Veneto, Toscana, Lombardia, Campania, Piemonte e Lazio: sequestri per oltre 116 milioni di euro e misure cautelari sono state eseguite nei confronti di 33 soggetti. (ChietiToday)

La notizia riportata su altri giornali

Sequestrati oltre 116 milioni di euro tra contanti, beni e disponibilità finanziarie, ritenuti i proventi di un’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale internazionale e al riciclaggio, messa in piedi da una gang di cinesi radicata nelle Marche, specie nel Maceratese, ma con ramificazioni in varie regioni. (corriereadriatico.it)

Frode fiscale per centinaia di milioni e riciclaggio: la Finanza di Ancona ha avviato un'operazione a livello nazionale per smantellare una banca clandestina cinese: 9 misure cautelari e sequestri per oltre 116 milioni di euro. (ilgazzettino.it)

Sono in pochi a sapere che se e solo se l’importo del credito risultate dalla dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico) è pari o superiore a 2582,28 euro, può essere richiesto il rimborso dell’IVA. (Blowingpost)

Il meccanismo alla base del riciclaggio è il metodo "Fei Ch’ien" o "denaro volante," un sistema di trasferimento informale di fondi utilizzato da intermediari cinesi, che si basa su accordi fiduciari tra corrispondenti situati in diversi paesi, bypassando il sistema bancario formale. (Italia Oggi)

L’operazione "No Name" è scattata ieri all’alba coinvolgendo 250 finanzieri, ottanta auto, un elicottero e quattro unità cinofile. (il Resto del Carlino)

E' ciò che hanno scoperto con l'operazione "No name", i finanzieri del Comando provinciale di Ancona i quali, su delega dell'European Public prosecutor's Office (Eppo) con sedi a Milano e Bologna, hanno smantellato un'associazione per delinquere di matrice cinese finalizzata a frode fiscale internazionale e al riciclaggio: eseguite nove misure cautelari personali e sequestri per 116 milioni di euro alla banda radicata in particolare nel Maceratese, con ramificazioni in varie regioni, tra cui l'Emilia Romagna. (San Marino Rtv)