Chi era Donald Sutherland, l'attore canadese morto a 88 anni

Il mondo dello spettacolo piange la morte di Donald Sutherland, scomparso all'età di 88 anni. Nato a Saint John, in Canada, il 17 luglio 1935, ha recitato nel cinema, nel teatro e in televisione. All'attivo oltre 180 film in 60 di carriera, iniziata sul grande schermo nel 1963 con il film 'Le donne del mondo di notte' di Wolf Rilla. Tra i suoi più grandi successi, 'Quella sporca dozzina' di Robert Aldrich, 'MASH' (1970) di Robert Altman, ' Una squillo per l'ispettore Klute' di Alan J. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Addio Donald Sutherland, occhi azzurri, ruoli iconici e spirito anticonformista. L’esordio sessant’anni fa nell’horror Il castello di morti vivi, la figura alta, dinoccolata e scanzonata trova il primo impiego di rilievo nel bellico Quella sporca dozzina (1967) di Aldrich, ma – in ossequio … (Il Fatto Quotidiano)

Un ingegnere in meno, un grandissimo attore in più. È morto Donald Sutherland, l'attore canadese che il 17 luglio avrebbe compiuto 89 anni e che, dopo la laurea in Ingegneria all'università di Toronto, si dedicò alla passione nata a scuola trasferendosi nel Vecchio Continente per studiare recitazione alla London Academy of Music and Dramatic Art. (il Giornale)

Jane Fonda, che ha recitato al fianco di Donald Sutherland nel thriller del 1971 Una squillo per l’ispettore Klute di Alan J. Pakula, ha condiviso un commovente tributo al suo ex compagno di cast e di vita. (Rolling Stone Italia)

Donald Sutherland: nonno, casanova, pazzo, signore

Era, infatti, il padre degli attori Kiefer e Rossif Sutherland, due volti molto noti nel panorama hollywoodiano. È stato proprio Kiefer ad annunciare la morte del padre con un post sui social. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le loro strade si sono incrociate in occasione de Il Casanova. Dino De Laurentiis, il primo produttore del film che poi abbandonò, voleva un divo americano. (AltaRimini)

Assomigliava a mio nonno ma mio nonno non aveva quegli occhi da pazzo, ma chi se ne importa. Che poi non erano occhi da pazzo, non erano gli occhi di Jack Nicholson, erano gli occhi dell’uomo che conosci e che però a un certo punto deviava, prendeva l’uscita sbagliata, e però guarda che bella questa strada, che cosa inaspettata. (Rolling Stone Italia)