Liceo Made in Italy, nelle Marche 8 sì. Due in provincia di Pesaro e Urbino. Cosa cambia negli istituti Les

Di ANDREA BOCCHINI URBINO – Sono otto gli istituti scolastici marchigiani che hanno fatto domanda per la nuova offerta formativa, voluta dal governo di centrodestra, del liceo del Made in Italy. In diciannove, tra licei ed istituti paritari, nella Regione potevano presentare domanda prima della scadenza fissata a ieri, 18 gennaio. E tra gli otto, che hanno espresso l’intenzione di attivare il nuovo curriculum, quelli finora sentiti dal Ducato (e confermati) sono il Liceo Laurana Baldi di Urbino, il Liceo Mamiani di Pesaro, il Liceo Matteo Ricci di Macerata, l’Istituto paritario Loviss di Fermo e il Liceo Francesco Stabili di Ascoli Piceno (Il Ducato)

Se ne è parlato anche su altri media

Pinterest LinkedIn (Corriere di Lamezia)

“La possibilità di attivare i licei del Made in Italy il cui termine per proporsi è scaduto il 15 gennaio 2024 e’ stato un successo in tutta Italia. Sarebbe veramente vergognoso che ciò non avvenisse perché pregiudizialmente De Luca è il suo assessore priverebbero un territorio che tanto necessita di formazione in questo settore e che tanto esprime come racconto del Made in Italy solo per motivi di lotta politica personale al Governo Meloni. (Agenda Politica)

Dallo scorso 18 gennaio, fino alle ore 20 del 10 febbraio 2024, è possibile effettuare le iscrizioni per l’anno scolastico 2024/2025. (Frosinone News)

Pinterest A Mesoraca fervono i preparativi e le iniziative per avviare il lancio di una nuova stagione culturale della Riserva Naturale Regionale del Vergari, un’area che ospita l’abbazia di Sant’Angelo de Frigillo e “conserva ancora intatta la sua armonica carica spirituale, in una conca racchiusa in una dimensione insolita, il tempo è rallentato, anche se il suo scorrere è percepibile per via dei gelsi secolari adagiati al terreno, per archi e capitelli che cercano una proiezione nel cielo, per i muri che trovano riposo sul manto erboso” come il Professor Francesco Cuteri ha sottolineato nella giornata di ieri. (Corriere di Lamezia)

Non sarà attivato a Recanati il nuovo indirizzo di studi, il liceo del Made in Italy, possibilità offerta ai licei delle Scienze Umane con indirizzo economico-sociale già attivo, come è il caso del Liceo Leopardi di Recanati. (Radio Erre)

La scuola bergamasca è pronta all’attivazione del nuovo Liceo del made in Italy. Sono tre gli istituti che hanno fatto richiesta per la sperimentazione che dovrebbe partire dal prossimo anno scolastico: l’istituto superiore «Belotti» e il Centro studi «Leonardo Da Vinci» di Bergamo, l’Isis «Oberdan» di Treviglio. (L'Eco di Bergamo)