Gli Usa temono che le esplosioni dei device siano preludio all’attacco di Israele in Libano
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Roma, 19 set. – Alti funzionari del Pentagono temono che le recenti esplosioni di massa di dispositivi di comunicazione in Libano siano il preludio ad un’offensiva di terra da parte di Israele. Lo riporta oggi il Wall Street Journal, spiegando che già prima di queste esplosioni, durante un incontro avvenuto lunedì, il capo del Pentagono Lloyd Austin aveva espresso “il timore che Israele potesse lanciare presto un’offensiva di terra, dopo mesi di attacchi reciproci, dall’aria e con razzi, con Hezbollah”. (Agenzia askanews)
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Dal Giappone al Libano, il giallo dei walkie talkie: "Fuori mercato da 10 anni" (La Stampa)
Si aggrava il bilancio delle vittime per le esplosioni dei walkie talkie e delle radio degli Hezbollah (LAPRESSE)
Nel pomeriggio di mercoledì 18 settembre c’è stata l’esplosione sincronizzata di centinaia di walkie talkie utilizzati dai membri di Hezbollah a Beirut e in altre zone del sud del Libano. Esplodono centinaia di walkie talkie in Libano (Virgilio Notizie)