Il ’delitto della mantide’. La promessa alla banda: "Regalo una casa a tutti"

Forse bastano le parole del pm Ciro Caramore, messe nero su bianco nel decreto di fermo, per descrivere il piano architettato per uccidere Fabio Ravasio : "Le dichiarazioni rese da Piazza sono impressionanti, gettando luce su un delitto di eccezionale gravità". Piazza è Mirko Piazza, uno dei sei arrestati per l’omicidio del ciclista 52enne, travolto da un’auto pirata la sera del 9 agosto mentre tornava a casa dopo aver chiuso il suo negozio Mail Boxes di Magenta (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Un delitto ideato mesi prima e cinque complici, tra amici e familiari, convinti a partecipare (TGR Lombardia)

Inizia così, venerdì mattina, la confessione del quarantaquattrenne Mirko Piazza, una delle sei persone fermate dai carabinieri della Compagnia di Legnano per l’omicidio di Fabio Ravasio, travolto e ucciso da una Opel Corsa nera sulla provinciale 149 a valle di un piano killer che sarebbe stato architettato dalla moglie Adilma Pereira Carneiro, quarantanovenne brasiliana nativa di San Paolo, per impossessarsi dei suoi beni. (IL GIORNO)

Un nome noto sul territorio, associato alla storica ditta Stf, fallita nel 2018. Una notizia che ha scosso la città, già provata per la scomparsa di Ravasio, conosciuto per il suo carattere cordiale, che a Magenta lavorava da anni. (IL GIORNO)

Sono le 19 del 9 agosto: l’uomo sta già pensando alle vacanze, ma non sa che ha un appuntamento con la morte organizzato dalla moglie. La quarantanovenne è in compagnia della figlia quattordicenne, parla col socio del compagno: indossa una canottiera bianca, ha i capelli raccolti in una coda e inforca un paio di occhiali. (IL GIORNO)

Per il Pm Caramore si tratta di un delitto di “eccezionale gravità per “l’assoluta facilità e spregiudicatezza dimostrata dagli indagati” (Sempione News)

Tra i complici del progetto omicida anche uno dei figli, il genero e l'amante. (Fanpage.it)