Giornata mondiale dei sogni: 11 curiosità (scientifiche) sui sogni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I sogni? C'è chi ne fa molti e chi meno, chi li fa ricorrenti e chi no, chi fa incubi, chi li ricorda e chi no, chi li fa in bianco e nero e chi a colori. Abbiamo raccolto 11 studi scientifici per soddisfare 11 curiosità circa la nostra attività onirica. 1. sogni - Fuorvianti. Uno studio pubblicato su Journal of Personality and Social Psychology e basato su sei diversi esperimenti, ha mostrato come la maggior parte delle persone creda che i sogni forniscano indicazioni significative. (Focus)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Giornata Mondiale dei Sogni Non a caso, la Giornata Mondiale dei Sogni o World Dream Day, che si celebra ogni anno il 25 settembre, è stata istituita nel 2012 proprio da un’esperta di strategie motivazionali, l’americana Ozioma Egwuonwu, all’epoca professoressa alla Columbia University. (Io Donna)
Zampe e code che si muovono nel sonno. Guaiti nervosi e singulti ad occhi chiusi. E persino bocche in movimento nell’atto di masticare o succhiare mentre le palpebre rimangono serrate. (Vanity Fair Italia)
Secondo diversi studi scientifici, infatti, anche i cani sognano, e in modo abbastanza simile al nostro, con gli (Io Donna)
Quando parliamo della Giornata mondiale dei sogni parliamo di un’occasione speciale per riflettere sulle nostre ispirazioni e sugli obiettivi che vogliamo raggiungere. Tale ricorrenza, che si celebra con cadenza annuale in tutto il mondo il 25 settembre, non riguarda dunque i sogni che facciamo quando dormiamo, ma ha un significato più ampio. (Tag24)
L’idea di creare questa giornata si deve ad un’educatrice di fama internazionale, Ozioma Egwuonwu, la quale, durante la sua attività di docente presso la Columbia University, nel 2012 fece una serie di lezioni sull’importanza di credere nei propri sogni, trasformarli in obiettivi e poi realizzarli. (Positanonews)
A tutti noi, almeno una volta nella vita, è stato chiesto quale lavoro volessimo fare una volta cresciuti. E per questo tutti noi abbiamo fantasticato, simulato giocando, ripetuto ad alta voce e a noi stessi che era proprio quello il nostro Mestiere. (Sky Tg24 )