Sanità, in Veneto il meglio. Il presidente Luca Zaia: «L'autonomia porterà benefici per tutti»

Nella salute l’Italia è divisa in due, ma non proprio a metà. Il 55% degli italiani vive in regioni che garantiscono livelli soddisfacenti, mentre il 45% no: ad andare peggio è il Sud, che però sta recuperando con una velocità superiore al tasso di crescita del Nord, dove il Veneto comunque spicca per i risultati migliori. È il risultato dello studio condotto dai 104 esperti del Crea Sanità, pubblicato all’indomani del dibattuto via libera al disegno di legge Calderoli, i cui effetti a regime saranno monitorati dallo stesso Centro per la ricerca economica applicata attraverso un apposito strumento di analisi, le cui prime indicazioni sono confortanti secondo il governatore Luca Zaia: «Smentiscono i presagi di sventura paventati con l’approvazione dell’autonomia differenziata». (ilgazzettino.it)

Su altri media

Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Quasi la metà degli italiani, il 45%, vive in Regioni che non garantiscono livelli sufficienti di tutela della salute. (Gazzetta del Sud)

Un verdetto che rafforza il rapporto già illustrato… Rispetto a un anno fa, migliora di otto punti la valutazione del Servizio sanitario regionale. (Il Messaggero Veneto)

La Toscana è ai vertici della classifica nazionale insieme a Veneto, Piemonte e Provincia autonoma di Bolzano, collocandosi al quarto posto della classifica con un indice di performance superiore al 50 per cento del livello massimo. (Toscana Notizie)

Quasi la metà degli italiani vive in Regioni in cui la sanità insufficiente: ecco dove

In questi giorni di esami, anche le Marche passano per la tagliola delle valutazioni. Risultato risicato Il nostro risultato è senza infamia e senza lode, secondo quanto deciso dai 104 esperti del Crea che includono ricercatori e docenti universitari nei campi dell’economia, del diritto, dell’epidemiologia, dell’ingegneria biomedica, della statistica medica. (corriereadriatico.it)

Dieci Regioni italiane offrono prestazioni sanitarie sotto la media, e quattro - tutte al Sud - sono gravemente carenti. E si prepara a misurare l'effetto che avrà l'autonomia differenziata. (Fanpage.it)

Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Quasi la metà degli italiani, il 45%, vive in Regioni che non garantiscono livelli sufficienti di tutela della salute. (quotidianodipuglia.it)