Ftse Mib future: spunti operativi per giovedi 2 gennaio

Ftse Mib future: spunti operativi per giovedi 2 gennaio
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Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora news 2 gennaio ore 17 Quella di lunedì 30 dicembre è stata una giornata nervosa sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che ha tentato un recupero ma è rimasto al di sotto di una prima zona di resistenza. Il Ftse Mib future (scadenza marzo 2025) è infatti salito verso i 34.450 punti prima di accusare una rapida correzione intraday. La situazione tecnica di breve periodo rimane quindi contrastata: un rimbalzo dovrà affrontare una prima resistenza grafica in area 34.650-34.710 punti. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche il Giappone non sfugge al clima negativo, con il Nikkei in ribasso di quasi l’1%. Le Borse asiatiche iniziano il 2025 con una pesante flessione, colpite dai timori legati ai possibili dazi del neo-eletto presidente statunitense Donald Trump e dai deludenti dati sulla produzione industriale cinese. (QuiFinanza)

Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi. Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. (Finanzaonline)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Aggiornamento ore 15:50 (LA STAMPA Finanza)

Analisi Tecnica: indice FTSE MIB del 30/12/2024

Lo status tecnico del FTSE MIB è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 34.335, mentre il primo supporto è stimato a 33.889. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 34.781. (LA STAMPA Finanza)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Allunga il passo rispetto alla seduta precedente il derivato italiano, portandosi a 34.280 punti. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 34.605 e successiva a 35.295. (LA STAMPA Finanza)

Sempre tonici i petroliferi con Saipem (+2,19%) , Tenaris (+1,55%), Eni (+1,04%). A pesare sull'indice le vendite su Ferrari (-2,2%), Iveco (-1,95%) ma anche sulla moda con Moncler (.0,82%) e Cucinelli ((-0,76%) e sui bancari con Mps che lascia l'1,26% e Unicredit lo 0,77%). (Tiscali Notizie)