Sviluppo. Palermo, commercialisti: “Zes insulare con settori da agevolare”

Per saperne di più:
PNRR Ponte sullo Stretto

Una Zes insulare che “partendo dalle peculiarità di Sardegna e Sicilia” istituisca una agevolazione a regime che di fatto “ristorni i maggiori costi che di fatto si supportano nel fare impresa nei nostri territori”. E’ questa la proposta del presidente dei commercialisti di Palermo, Nicolò La Barbera, che interviene sulla polemica sul credito di imposta per le imprese che vogliono effettuare un investimento nella Zes unica del Mezzogiorno secondo quanto previsto dall’ultimo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. (il Fatto Nisseno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Eppure, una delle prime cose che Giorgia Meloni ha fatto una volta entrata a Palazzo Chigi è stato cancellare il Bonus Mezzogiorno e le Zes per sostituirle con la Zes unica. (Italia Viva)

Troppi miliardi in uscita e troppo pochi in entrata. (L'HuffPost)

Stampa (Salernonotizie.it)

Zes unica per il Sud, Fitto: "A breve relazione di monitoraggio in Cdm"

Il credito d'imposta effettivamente spettante alle imprese della ZES Unica Sud è nettamente inferiore rispetto a quello riconosciuto in via teorica. Il CNDCEC propone di stabilire un limite minimo alle agevolazioni e mettere in campo più risorse (Informazione Fiscale)

«Il governo Meloni ha adottato misure importanti per potenziare l'efficacia delle ZES. L'intensità dell'aiuto concedibile è stata aumentata dal 45% al 60%, estendendo il beneficio a tutto il Mezzogiorno, superando il limite delle 8 precedenti aree designate. (Ottopagine)

"Rispetto all'attuazione della Zes, nei prossimi giorni predisporrò un'azione di monitoraggio sui numeri delle 8 precedenti zone "che "sarà approvata dal Cdm e poi oggetto di esame in Parlamento". Lo ha detto il ministro per gli Affari Europei, il Sud e le Politiche di Coesione e del Pnrr, Raffaele Fitto, nell'informativa in Aula alla Camera in ordine al credito d'imposta per gli investimenti nella Zes unica per il Sud. (Il Sole 24 ORE)