Tridico (M5s): “Per la prima volta Governo Italia vota contro Commissione Ue”

Per saperne di più:
PNRR Ponte sullo Stretto Migranti

Tridico (M5s): “Per la prima volta Governo Italia vota contro Commissione Ue” 19 luglio 2024 "Cinque anni fa noi stavamo al Governo. Oggi noto una differenza fondamentale: per la prima volta il governo di un Paese fondatore, il nostro, vota contro il presidente della Commissione Europea, "mettendo a rischio anche gli interessi del nostro Paese". Lo dice il capo delegazione dei M5S al Parlamento Europeo, Pasquale Tridico, a margine della plenaria a Strasburgo (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una ha davanti altri cinque anni da presidente della Commissione europea, anche senza i voti dei meloniani. L'altra ha scelto di uscire - di questo la accusa l'opposizione in Italia - dalla stanza dei bottoni dell'Unione. (Corriere Roma)

Fratelli d’Italia e Lega, a differenza di Forza Italia, hanno votato contro la politica tedesca e questo rischia di avere serie ripercussioni sulla rilevanza di Roma nella prossima legislatura. (Il Fatto Quotidiano)

"In un quadro segnato da sfide di dimensione sempre più globale, sono necessarie coraggiose scelte comuni che consentano all'Europa di rafforzare il suo ruolo di attore fondamentale nello scacchiere internazionale, a tutela di quei valori di pace e sviluppo condiviso che ci uniscono". (Il Messaggero Veneto)

Green deal in 100 giorni, più controlli ai confini: la nuova agenda Europa

Perché, seppur irrilevante ai fini dell’elezione della presidente uscente per succedere a se stessa, la dichiarazione di voto contrario arrivata solo dopo l’annuncio del risultato da parte della numero uno dell’Eurocamera, Roberta Metsola, ha messo sotto pressione gli esponenti europei del partito al governo e relegato la prima ministra italiana in una posizione negoziale ancora più difficile in vista della distribuzione degli incarichi nel Collegio dei commissari che da domani inizierà pian piano a formarsi. (EuNews)

La presidente della Commissione Europea è riuscita a farsi confermare per un secondo mandato con 401 voti a favore, 284 contro, 15 astensioni e 7 schede nulle. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È l’usato sicuro, Ursula Gertrud Albrecht in von der Leyen, predestinata nata a Bruxelles 66 anni fa, figlia di uno dei primissimi funzionari della futura Ue. STRASBURGO Tedesca sì, ma pure un po’ superstiziosa. (ilmessaggero.it)