Natale, un toscano su dieci pranzerà al ristorante. Spesa media e giro d'affari

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LA NAZIONE ECONOMIA

Firenze, 23. dicembre 2024 – Un toscano su dieci trascorrerà il pranzo di Natale al ristorante, spendendo mediamente 78 euro. Sono le stime di Fipe Confcommercio Toscana, secondo cui sono oltre 360mila i toscani pronti a trascorrere il 25 dicembre in un locale insieme ai familiari. Il giro d’affari complessivo sarà di 28,5 milioni di euro. La spesa - 78 euro pro capite - sarà più alta di 4 euro, mediamente, rispetto al 2023. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ sul momento clou delle festività natalizie che conferma la tendenza tradizionale a trascorrrere l’appuntamento del 25 dicembre tra le mura domestiche e in famiglia. (altovicentinonline.it)

La tradizione si conferma centrale, con una media di 8 commensali per tavola. Lo rivela un’indagine di Coldiretti/Ixè, che sottolinea come il Natale resti una festa da celebrare in famiglia. Quest’anno il budget per il pranzo di Natale registra un leggero calo rispetto al 2023, con una riduzione del 6%. (Food Affairs)

(-6%), la maggioranza relativa delle famiglie (30%) prevede di spendere - rileva Coldiretti - tra i 50 e i 100 euro, mentre il 23% si spingerà fino a 150 euro, l’11% a 200 euro e il 4% arriverà a 300 euro (con un altro 4% che supererà tale cifra). (Il Sole 24 ORE)

Coldiretti: spesa a tavola da 108 euro, l’88% lo passerà in casa

Natale 2024: Spesa Media di 108 Euro per il Pranzo, l'88% lo Celebrerà in Casa Le famiglie italiane spenderanno in media 108 euro per il pranzo di Natale 2024, che sarà consumato dall’88% tra le mura domestiche, spesso in compagnia di amici e parenti, con una media di otto invitati per tavola. (Il Quaderno)

Anche se continuano a crescere coloro che optano per il pranzo di Natale fuori dai confini domestici (+3% rispetto al 2022, ma va considerato che all’epoca c’era ancora il Covid), sono tante le case in cui il Natale sarà celebrato con pranzi fastosi, al di là delle ragioni economiche che spingono a non scegliere il ristorante, dove – avverte ancora la Fipe – la spesa stimata rispetto allo scorso anno è in crescita del 5,8%. (Il Nord Est)

È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ sul momento clou delle festività natalizie che conferma la tendenza tradizionale a trascorrere l’appuntamento del 25 dicembre tra le mura domestiche e in famiglia. (ladigetto.it)