Health for all: il caso Sardegna

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Quotidiano Sanità SALUTE

Health for all: il caso Sardegna 15 OTT Riproduzione riservata Altri articoli in Lettere al direttore di Simona De Francisci- Gentile Direttore,il grido di allarme lanciato dai partecipanti alla presentazione del 7° Rapporto GIMBE sul Servizio Sanitario Nazionale presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica la settimana passata deve essere immediatamente raccolto a livello centrale e regionale e tradotto in azioni politiche ad effetto immediato. (Quotidiano Sanità)

Su altri giornali

L'analisi del presidente Nino Cartabellotta (Quotidiano di Sicilia)

A dirlo è la fondazione scientifica Gimbe che ha appena pubblicato un’analisi basata sui recenti dati Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali) diffusi al pubblico la scorsa estate. Sono 4 milioni e mezzo, infatti, gli italiani che hanno rinunciato alle cure, senza contare che la prevenzione è crollata al -18,6%. (Corriere della Sera)

“L’ospedale di Lamezia Terme è pronto per attivare il servizio dell’Emodinamica, per cui chiediamo al Commissario ad acta alla Sanità calabrese Roberto Occhiuto di procedere subito in questo senso. (Corriere di Lamezia)

Cartabellotta (Gimbe): “Regioni del Sud hanno 14 miliardi e mezzo di debito verso quelle del Nord”

“Il rapporto diffuso dalla Fondazione sull’andamento del sistema sanitario nazionale conferma tutte le preoccupazioni di chi denuncia da anni le inefficienze della nostra regione, a partire dalle responsabilità politiche. (anteprima24.it)

dell’Asl di Taranto, sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie in due attività di produzione e vendita di pane, prodotti da forno e di pasticceria ubicati nella provincia tarantina. di Taranto, alcuni dei quali eseguiti insieme al personale del S.I. (Tarantini Time Quotidiano)

“Quello che si verifica a partire dal 2010-2011 è un imponente flusso di persone che vanno dalle regioni del Sud a curarsi in quelle del Nord. Nel decennio che va dal 2012 al 2021 ci sono 14 Regioni, la maggior parte del Mezzogiorno, che hanno accumulato circa 14 miliardi e mezzo di debito nei confronti delle Regioni settentrionali”. (Nurse Times)