Olimpiadi 2024, nuovi sabotaggi in Francia: attacco alle reti in fibra ottica
Nuovi sabotaggi in Francia dopo quelli che nei giorni scorsi hanno colpito le linee feroviarie ad alta velocità paralizzando buona parte dei Tgv (Train grand vitesse) nel giorno della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi. Questa volta gli attacchi si sono concentrati sulle reti di fibra ottica di alcuni operatori d’oltralpe, come Free o Sfr, provocando forti disagi in sei dipartimenti: le Bouches-du-Rhône, l'Aude, l'Oise, l'Hérault, la Meuse e la Drôme (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
La sfilata di venerdì sera vedrà fino a 7.500 concorrenti percorrere un tratto di sei chilometri (quattro miglia) della Senna su una flottiglia di 85 imbarcazioni. (Diretta)
È il secondo attacco alle infrastrutture transalpine durante le Olimpiadi, che arriva ad appena tre giorni di distanza dagli ordini incendiari che hanno mandato in tilt la rete ferroviaria nel giorno della cerimonia d’apertura di Parigi 2024. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo l'attacco alla rete ferroviaria nel giorno della cerimonia di apertura, in sei dipartimenti sono state attaccate delle centraline telefoniche che hanno fatto saltare le comunicazioni via cellulare e internet nelle zone coinvolte. (La Gazzetta dello Sport)
Secondo il sito web, i cavi sarebbero stati tagliati negli armadi elettrici di queste aziende nell’Hérault, nelle Bocche del Rodano, nell’Oise, nella Mosa, nella Drôme e nell’Aude. (la VOCE del TRENTINO)
Di Euronews Un nuovo sabotaggio si è verificato nella notte tra domenica e lunedì, dopo quello che ha colpito venerdì scorso le reti ferroviarie. Le reti in fibra ottica in sei dipartimenti sono state tagliate causando disagi soprattutto alle reti fisse. (Euronews Italiano)
Un attivista dell’estrema sinistra è stato arrestato il 28 luglio in un sito delle ferrovie francesi Sncf a Oissel, nel dipartimento della Senna Marittima, in Normandia. L’uomo aveva nel suo veicolo “chiavi d’accesso ai locali tecnici della Sncf”, “tronchesi“, un “set di chiavi universali”, nonché manuali e volantini legati all’ultrasinistra, hanno dichiarato fonti della polizia francese. (Il Fatto Quotidiano)