La grande muraglia digitale: Pechino irride l'Occidente per il crash informatico

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«Questa è la tragedia di non avere un proprio sistema». Anche sui social cinesi si discute molto dell'interruzione informatica globale che ha mandato in tilt gli aeroporti di mezzo mondo. Non quelli della Cina. Gli immensi aeroporti di Pechino Capitale e di Pechino Daxing hanno continuato a operare regolarmente per tutta la giornata, come sottolineato diverse volte dalla televisione di Stato CCTV… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

A un aver avuto un inizio di weekend positivo, almeno al di fuori della pista, è stata la Mercedes. Questa mattina il mondo si è svegliato in tilt per un problema nell’ultimo aggiornamento rilasciato dalla piattaforma di cybersecurity Crowdstrike. (Automoto.it)

Questo è quello che hanno visto i computer di mezzo mondo nella mattinata di oggi, 19 luglio: un bug che ha intaccato i sistemi di aeroporti internazionali, cancellando più di 3.300 voli, ma che ha colpito anche ospedali, servizi pubblici, aziende, istituzioni australiane, Uk e Usa, alcuni call center del 911, banche e borse, tra cui Piazza Affari in italia. (ilmessaggero.it)

I problemi riguardano i voli di Delta, United e American Airlines: secondo la Federal Aviation Administration, l’agenzia che sovrintende l’aviazione civile negli Stati Uniti, venerdì mattina tutti i voli delle principali compagnie aeree statunitensi – Delta, United e American Airlines – sono bloccati a terra per via di “problemi di comunicazione” legati al guasto di CrowdStrike, a prescindere dalla loro destinazione. (MalpensaNews.it)

Aeroporto, ritardi a Firenze per il bug mondiale. Alcuni voli cancellati

E’ questa la situazione all’aeroporto internazionale ‘Falcone Borsellino’ di Palermo. Nessun problema, invece, per i sistemi informatici della società di gestione dello scalo aereo palermitano, Gesap. Cosa succede nello scalo. (Livesicilia.it)

In tutto il mondo, infatti, a causa di un problema di alcune piattaforme Microsoft aeroporti, porti, banche, media, supermercati e ospedali si sono scontrati contro numerosi computer bloccati su una schermata blu, senza possibilità di riavvio. (CittaDellaSpezia)

Intorno alle 17, come si leggeva dal sito delle partenze e degli arrivi del Vespucci, i ritardi erano fra quindici minuti e un’ora. Anche qui, a cascata, ci sono stati ritardi per molti voli, mentre alcuni sono stati cancellati. (LA NAZIONE)