Mo: Hamas, 'Usa responsabili raid a Gaza per sostegno illimitato a Israele'
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Hamas ha dichiarato di attribuire la responsabilità dei nuovi raid aerei a Gaza al "supporto politico e militare illimitato" dell'amministrazione statunitense a Israele. "Con il suo illimitato sostegno politico e militare all'occupazione (Israele), Washington ha la piena responsabilità dei massacri e dell'uccisione di donne e bambini a Gaza", ha affermato Hamas in una dichiarazione. (Civonline)
La notizia riportata su altri media
LaPresse (LAPRESSE)
Il premier Benjamin Netanyahu ha ordinato la ripresa dei bombardamenti "dopo che Hamas si è ripetutamente rifiutata di rilasciare i nostri ostaggi e ha respinto tutte le proposte ricevute dall'inviato del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff, e dai mediatori"; lo stesso Netanyahu ha riferito che ha "istruito l'Idf ad agire con forza contro Hamas" per raggiungere gli obiettivi della guerra "tra cui il rilascio di tutti gli ostaggi". (Il Giornale d'Italia)
Crolla la tregua: Israele bombarda Gaza Crolla la tregua in Medio Oriente. Israele ha lanciato nella notte tra 17 e 18 marzo nuovi raid aerei sulla Striscia di Gaza, accusando Hamas di non voler rilasciare gli ostaggi e respingere le proposte dei mediatori. (Today.it)
Lo ha affermato il ministero degli Esteri turco, a proposito degli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza, come riferisce Anadolu. "Israele sta sfidando l'umanità e violando il diritto internazionale e i valori universali nel modo più grave". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Gli attacchi costituiscono una "pericolosa escalation che rischia di avere gravi conseguenze per la stabilità della regione", si legge nella dichiarazione dell'Egitto, che ha mediato il cessate il fuoco a Gaza insieme al Qatar e agli Stati Uniti. (Civonline)
La Casa Bianca è stata informata, ha detto la portavoce Karoline Leavitt, prima di riprendere i raid. «La potenza e la spada», l’operazione lanciata all’alba da Israele nella Striscia di Gaza, ha decretato il fallimento del cessate il fuoco e della tregua per la liberazione degli ostaggi israeliani tra Hamas e lo Stato ebraico iniziata il 19 gennaio. (La Stampa)