L'elettrico in ritirata: le batterie Northvolt in crisi finanziaria (e 1.600 posti a rischio)

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Corriere della Sera ECONOMIA

Lo sappiamo da anni che il futuro della mobilità è l’auto elettrica: zero emissioni, tre volte più efficiente, meno costi in manutenzione, abbattimento delle accise sul carburante. Ma non decolla. Nonostante i livelli di polveri sottili siano quasi sempre fuori controllo, nonostante gli investimenti ogni anno annunciati. L’ostacolo principale è il prezzo: dai 30 mila ai 37 mila euro per un’utilitaria su strada. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

La soverchiante concorrenza orientale, soprattutto cinese ha colpito anche le batterie del colosso Northvolt che ha annunciato di voler tagliare 1.600 posti nelle tre sedi operative in Svezia, poco più di un quinto della sua forza lavoro globale. (FIRSTonline)

Mille dipendenti perderanno il lavoro a Skelleftea, sede della mega-fabbrica, mentre altre 600 posizioni verranno eliminate in altre parti del Paese. L'azienda ha inoltre congelato i piani di espansione dell'impianto svedese e ritardato il progetto di una nuova fabbrica in Quebec. (Tom's Hardware Italia)

Un quinto dei suoi dipendenti a livello globale - nel suo quartier generale in Svezia. Il taglio della forza lavoro è solo una delle misure implementate da Northvolt, che ha anche deciso di cancellare i piani di una forte espansione della sua fabbrica a Skelleftea, nel nord della Svezia. (Automoto.it)

Northvolt, il produttore svedese di batterie per veicoli elettrici, ha annunciato lunedi il taglio di 1.600 dei suoi oltre 6.000 posti di lavoro per far fronte a una situazione finanziaria difficile... (Il Messaggero - Motori)

Il gigante delle batterie elettriche Northvolt ha annunciato che licenzierà 1600 lavoratori: 1000 di questi lavorano presso la maxi fabbrica a Skellefteå, nel nord della Svezia, i restanti nelle sedi di Stoccolma e Västerås. (EuropaToday)

Il piano sostenuto anche dalla partecipazione di Volkswagen, si scontra ora con difficoltà crescenti dovute al rallentamento della domanda di auto elettriche. La startup svedese NorthVolt, entrata nel mercato dell’elettromobilità con l’ambizione di diventare la più grande fabbrica in Europa di batterie agli ioni di litio, sta attraversando un momento critico. (SicurAUTO.it)