Chi è il Gattopardo, dal romanzo alla serie Netflix: “Cambiare tutto perché niente cambi”

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Benedetta Porcaroli e Deva Cassel sono ospiti di Pinocchio per presentare Il Gattopardo, la nuova serie tv Netflix per la regia di Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Lucchetti che ricostruisce con una visione moderna e internazionale l’omonimo romanzo, il classico di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La serie tv è il secondo adattamento de Il Gattopardo dopo il film cult di Luchino Visconti uscito nel 1963 (Radio Deejay)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ebbene per vedere questa serie bisogna dimenticare il libro, dimenticare Visconti, dimenticare Burt Lancaster, Alain Delon. Bisogna dimenticare Claudia Cardinale e soprattutto bisogna dimenticare quella Sicilia dipinta diciamo così da Visconti. (Corriere TV)

La trama al centro delle vicende de Il Gattopardo è ben nota al pubblico: negli anni dell’unità d’Italia, una famiglia aristocratica siciliana tenta di adattarsi ai cambiamenti sociali che minacciano il loro stile di vita. (Best Movie)

«Quando si guarda un film o una serie, la prima cosa a cui si presta attenzione è come è vestito un personaggio», spiega Poggioli ad Amica. I sontuosi costumi di Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Saul Nanni e Deva Cassel sono stati curati da Carlo Poggioli ed Edoardo Russo. (AMICA - La rivista moda donna)

Kim Rossi Stuart: “Il mio Gattopardo è un materialista che deve fare i conti col tempo che passa”

Ma Benedetta Porcaroli e Saul Nanni (entrambi sentisei anni) e Deva Cassel (20 anni) hanno raccolto la sfida. “Il mio personaggio è molto moderno per l’epoca - dice Porcaroli - questa ragazza troverà una via per tratteggiare il suo futuro in maniera indipendente” racconta l’attrice che interpreta Concetta, la figlia del principe di Salina interpretato da Kim Rossi Stuart. (Today.it)

La serie tratta dal film e ancor prima dal libro di Tomasi di Lampedusa. Luchino Visconti, il regista di quell'omonimo capolavoro che con l’ingente spesa di produzione per il suo Gattopardo, fece passare la voglia alla Titanus di realizzare altri film (riprenderà poi soltanto negli anni Ottanta). (MOW)

“Per lui è un grosso sacrificio adattarsi a questa ondata di ignoranza rappresentata dal personaggio di Sedara - racconta l’attore - il principe è posto davanti al fatto che il potere a un certo punto lo perdi. (Today.it)