Fate d'argento, storica medaglia per la ginnastica artistica

Dopo 96 anni d'attesa, l'Italia conquista ai Giochi di Parigi la sua seconda medaglia olimpica a squadre nella ginnastica artistica. L'impresa riesce ad Angela Andreoli, Alice D'Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa, autrici di una gara pressoché perfetta. L'Italia si difende al volteggio e alla trave, effettua una strepitosa routine alle parallele asimmetriche e riesce a non pagare un paio di imprecisioni nel corpo libero (La Provincia di Cremona e Crema)

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Ora il sogno è realtà, dopo 96 anni. Una gara che si è decisa all’ultima rotazione, con l’Italia al corpo libero, il Brasile al volteggio e la Gran Bretagna, stavolta di legno, alla trave. (DAZN)

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - "E' un argento che vale oro". Le Fate della ginnastica azzurra festeggiano a Casa Italia lo storico argento olimpico. eb/gm (Il Sole 24 ORE)

Un sogno che si avvera, un’impresa storica: la Nazionale italiana femminile di ginnastica artistica è vicecampionessa alle Olimpiadi di Parigi. (L'Eco di Bergamo)

Le pagelle del giorno 4: Fate e Paltrinieri da 10. Biles regina. E quei papà da 7+...

Alice D’Amato ha arricchito ulteriormente un palmares già stellare e degno di un talento sconfinato, che nel corso degli anni è cresciuto con costanza raggiungendo enormi picchi. (OA Sport)

Venerdì 5 luglio erano state protagoniste al Palazzetto dello Sport a San Rocco Castagnaretta in occasione dei campionati italiani assoluti di ginnastica artistica organizzati dalla Cuneoginnastica. Le azzurre, infatti, sono risultate seconde soltanto all’inarrivabile squadra statunitense con la star Simone Biles, prime con 171.296 punti dopo le esibizioni al volteggio, alle parallele assimetriche, alla trave e al corpo libero (LaGuida.it)

Era il 1928 e loro erano le piccole pavesi, le famose ginnaste di Pavia. L’unico altro argento risaliva a un altro tempo, a un altro mondo. (La Gazzetta dello Sport)