LEA, il Trentino promosso

Comunicato 1902 Nell'area ospedaliera il punteggio è il più alto fra le Regioni e Province italiane LEA, il Trentino promosso Secondo il monitoraggio svolto dal Comitato Lea del Ministero della salute, redatto per mezzo del “Nuovo sistema di garanzia” sui dati del 2022, la sanità trentina è pienamente promossa: il Trentino non solo ha livelli oltre la sufficienza in tutti e tre gli indicatori, prevenzione, area distrettuale e ospedaliera, ma nell'area della prevenzione si attesta su 94,27 punti e in quella ospedaliera sfiora i 100 punti: il punteggio di 98,35 pone la nostra Provincia in cima alla classifica nazionale per questo settore. (Ufficio Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Ecco quali: la classifica completa. (Fanpage.it)

La sanità valdostana mostra segni di miglioramento, ma la strada verso un sistema efficiente e completo è ancora lunga. Questo è il messaggio chiave emerso dalla conferenza stampa tenuta da Massimo Uberti, direttore generale dell'Azienda Usl, durante la presentazione delle indagini Agenas, Crea e sul monitoraggio Lea (Livelli essenziali di assistenza) per il 2022. (Valledaostaglocal.it)

Sono alcune delle tendenze che emergono dall’ultimo rapporto del ministero della Salute sul Nuovo Sistema di Garanzia, lo strumento che ha sostituito e ampliato la ‘griglia LEA’ per valutare la capacità delle Regioni di erogare i livelli essenziali di assistenza sanitaria. (HealthDesk)

"Lea" sanità, la Regione precisa: "Abbiamo già superato i target nazionali"

La Regione Toscana si conferma ai vertici nazionali della sanità anche per l’anno 2022 riguardo ai livelli essenziali di assistenza, i cosiddetti Lea, raccogliendo complessivamente 275,31 punti su trecento, un punto in più rispetto all’anno precedente. (055firenze)

Quasi tutte del Sud - ricevono cure non sufficienti in almeno uno dei tre fronti dell'assistenza: l'ospedale, la sanità territoriale e la prevenzione. (Il Sole 24 ORE)

"Lea" sanità, la Regione precisa: "Abbiamo già superato i target nazionali" Gli uffici di Palazzo Santa Lucia smentiscono i dati: "Sono vecchi e risalgono al 2022" (Ottopagine)