Guasto informatico mondiale: aeroporti, ospedali e tv in tilt per 24 ore. Oggi il ritorno alla normalità

Pur di far partire le persone all’aeroporto Changi di Singapore, uno dei più tecnologici, sono tornati indietro di trent’anni. Con i computer in tilt e i telefoni occupati il personale del check-in ha rilasciato le carte d’imbarco scrivendo, a mano, nome del passeggero, sedile, gate d’imbarco e orario di partenza. Per molti altri viaggiatori — centinaia di migliaia — è andata peggio, con voli cancellati o ritardo, vacanze rimandate o annullate, lunghissime code e frustrazione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

I guasti ai dispositivi Microsoft, dovuti a un problema di aggiornamento del software di sicurezza ’Crowdstrike’, hanno mandato in tilt il sistema dei trasporti e bancario a livello globale. Il crollo informatico che all’alba di ieri ha colpito le piattaforme di tutto il mondo è arrivato anche all’aeroporto Marconi, benché per fortuna portando disagi tutto sommato contenuti rispetto a quelli patiti da altri scali. (il Resto del Carlino)