Giubileo, Monsignor Ambarus: il Papa mi ha detto ora Rebibbia è un po' come una basilica
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Monsignor Benoni Ambarus, vescovo ausiliare di Roma, dopo avere aperto la Porta Santa, uscendo da Rebibbia, il Papa le ha detto scherzando che ora è una specie di basilica... «È la prima volta che nella storia della Chiesa avviene una cosa del genere. È stato un gesto dirompente. Di norma le Porte Sante si trovano dentro dei luoghi di culto. C'era stato un precedente nel 2015 quando in occasione del Giubileo della Misericordia Francesco aveva voluto aprire la Porta Santa nella mensa dell'ostello della Caritas a Termini. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
C'è chi prega, chi la attraversa in ginocchio, chi la tocca, chi più prosaicamente si fa un selfie, ma l'emozione per tutti è comunque tanta. (Repubblica Roma)
Scrivere musica ed entrare nella storia. E’ quanto è capitato a Simone Baiocchi, compositore, organista, direttore di coro durante la messa della notte di Natale, lo scorso 24 dicembre, quando Papa Francesco ha dato il via al Giubileo col gesto dell’apertura della porta Santa. (il Resto del Carlino)
Come disposto da Papa Francesco nella Bolla di indizione Spes non confundit dello scorso maggio, tutte le Chiese particolari del mondo sono chiamate a celebrare, domenica 29 dicembre, un momento che segni anche a livello diocesano l’inizio dell’Anno Santo. (Merateonline)
I due punti cardini che il prefetto di Roma Lamberto Giannini a due giorni dall'apertura della Porta Santa, intervistato dall'Adnkronos, vuole vedere viaggiare insieme per tutto il Giubileo. "Sia per la cerimonia solenne del 24 dicembre con l'apertura della Porta Santa sia per la giornata di Natale, che ha visto un afflusso di oltre trentacinquemila persone nella zona di San Pietro, il sistema - sottolinea Giannini - ha funzionato. (Adnkronos)
(Foto Calvarese/SIR) Quando si parla di Giubileo è immediato il collegamento alla Porta Santa, che ne rappresenta uno dei simboli centrali, infatti attraversando quel varco i pellegrini vogliono compiere un gesto simbolico di passaggio dal peccato alla grazia di Dio. (Servizio Informazione Religiosa)
In questa notte di Natale 2024, i pensieri si affollano nella mente di chiunque si renda conto che no… non è un Natale come tanti altri. La festa della pace e della riconciliazione per eccellenza per quel mondo cristiano al quale apparteniamo da millenni e nel quale affondano le nostre radici culturali non sembra più quella. (Nicola Porro)