Mestre, convalidato l’arresto per l’uomo che ha ucciso Giacomo Gobbato. Disposta la custodia in carcere

E’ stato convalidato stamane l’arresto del cittadino moldavo di 38 anni accusato accusato di aver ucciso a coltellate a Mestre il 26enne Giacomo Gobbato – il 26enne ucciso a coltellate a Venezia mentre tentava di difendere un’amica da un tentativo di rapina – e ferito l’amico Sebastiano. Per l’uomo, difeso dall’avvocato Tiziana Nordio, è stata disposta la custodia cautelare in carcere. La legale non ha voluto commentare la decisione del giudice. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

«La colpa è mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto": lo dice al Corriere della Sera Carmen, la donna che è stata rapinata da un moldavo, ed è intervenuto in soccorso Giacomo Gobbato , il 26enne ucciso da vari fendenti del malvivente. (Gazzetta del Sud)

Intanto un video di quella notte mostra l’assassino, visibilmente alterato, che aggredisce la turista dopo aver colpito Giacomo || Nel giorno della convalida dell’arresto del cittadino moldavo di 37 anni, accusato dell’omicidio del 26enne Giacomo Gobbato e del ferimento dell’amico Sebastiano a Mestre, il fratello di Giacomo, accompagnato da due amici, ha deposto un mazzo di fiori nel luogo dove il giovane è stato ucciso. (Antenna Tre)

La vita di Giacomo "Jack" Gobbato, 26enne di Jesolo, si è spezzata per un gesto di generosità. Quando è giunto all'ospedale era già in fin di vita per i fendenti che gli sono stati inferti soprattutto all'addome ed è morto poco dopo nel pronto soccorso. (La Stampa)

Giacomo Gobbato, la donna rapinata a Mestre: "Non dovevo chiedere aiuto, è colpa mia se è morto"

Ma chi se ne frega. «È colpa mia. (Corriere della Sera)

Zaia: "Omicidio a Mestre? Serve pulizia, ci vogliono pene più dure anche per microcriminalità" 23 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Poi l'inseguimento con la polizia e l'arresto. Le parole della 50enne colombiana: "È colpa mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto". (Fanpage.it)