Italia viva annuncia la non partecipazione alle regionali. Orlando e il Pd provano a ricucire lo strappo
"Una delle parole che sento ripetere quando incontro le persone è: unità. Giro questo appello al campo largo e ai suoi dirigenti. Alla vigilia delle regionali e di una legge di bilancio che colpirà le fasce più deboli serve l'unità delle forze che si oppongono al governo". Così Andrea Orlando, candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra, tentava ieri di riportato il campo largo a essere larghissimo, ricomponendo la frattura che si era aperta con Italia viva, sancita dalle parole dell'ex collega Pd e concittadina Raffaella Paita, che poco prima aveva annunciato che i renziani, a causa del veto posto da Roma dal Movimento cinque stelle, non parteciperanno alle elezioni regionali della Liguria e che lasceranno libertà di voto ai propri elettori e iscritti. (CittaDellaSpezia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Italia Viva lascia la coalizione: “Tutta colpa dei Cinquestelle” Il voto sui consiglieri Rai di due giorni fa ha avuto, come era previsto, un riverbero immediato sulle alleanze in vista delle regionali liguri. (LA NOTIZIA)
Il governo ha messo in campo "tanti mattoni di una strategia più ampia per rispondere al protagonismo del Mezzogiorno che non chiede assistenzialismo, sussidi, mancette elettorali, ma chiede di essere messo nelle condizioni di competere ad armi pari con il resto della nazione". (Tuttosport)
Liguria, Renzi: fuori dalla campagna elettorale, è rottura definitiva 28 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Noi siamo fuori perchè non c'è tempo per presentare una lista. Che vinca il migliore o perda il peggiore". (Civonline)
– L’accordo sembrava fatto, almeno fino a ieri. Andrea Orlando pensava di essere riuscito a far quadrare il cerchio, a tenere insieme una coalizione da M5s fino a Matteo Renzi, sia pure dissimulando la presenza di Iv nella lista ‘Riformisti’ che avrebbe dovuto tenere dentro anche Socialisti e Più Europa, ma poi le cose sono sfuggite di mano. (Agenzia askanews)