Italia Viva si smarca dalle elezioni regionali in Liguria

28/09/2024 - A poche ore dalla chiusura delle liste per le elezioni regionali in Liguria, previste per il 27 e 28 ottobre, Italia Viva ha annunciato la sua decisione di non partecipare alla competizione elettorale. La notizia, comunicata da Raffaella Paita, capogruppo renziana al Senato, ha scosso il panorama politico regionale. La decisione è stata presa a seguito del veto imposto dal Movimento 5 Stelle, che ha chiesto l'eliminazione dei rappresentanti di Italia Viva dalla lista "Riformisti uniti", sostenuta dal candidato dem Andrea Orlando.

La giornata di ieri è stata caratterizzata da intense trattative e tensioni all'interno del campo largo, con Giuseppe Conte che sembrava aver ottenuto il consenso del Partito Democratico per escludere i renziani dalla coalizione. Tuttavia, in serata, i dem hanno tentato un'ultima mediazione per salvare l'alleanza, senza successo. La lista "Riformisti uniti", che includeva anche socialisti e +Europa, era stata creata per sostenere la candidatura di Orlando alla presidenza della Regione Liguria.

La decisione di Italia Viva di ritirarsi dalla competizione elettorale è stata descritta come un passo obbligato, imposto dalle pressioni del Movimento 5 Stelle. Questo sviluppo rappresenta un duro colpo per il campo largo, che si trova ora a dover affrontare le elezioni senza il supporto del partito di Matteo Renzi. La situazione in Liguria riflette le difficoltà e le tensioni che caratterizzano le alleanze politiche a livello nazionale, con i partiti che cercano di trovare un equilibrio tra diverse forze e interessi.

La scelta di Italia Viva di non partecipare alle elezioni regionali in Liguria evidenzia le fragilità e le complessità delle coalizioni politiche attuali. La decisione, presa a seguito delle pressioni del Movimento 5 Stelle, lascia il campo largo senza uno dei suoi principali alleati, mettendo in discussione la capacità della coalizione di presentarsi come un fronte unito alle prossime elezioni.