Meloni in Usa convince Trump. E strappa il sì per Cecilia Sala

Meloni in Usa convince Trump. E strappa il sì per Cecilia Sala
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il Giornale INTERNO

La missione a sorpresa del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Mar-a-Lago, il quartier generale in Florida del neoeletto presidente Usa Donald Trump, che giurerà il prossimo 20 gennaio, produce due risultati di non poco conto per il governo italiano: una «moratoria» sul caso Abedini, l'ingegnere iraniano detenuto dal 17 dicembre nel carcere di Opera e nei confronti del quale Washington potrebbe chiedere l'estradizione, e la promessa del tycoon che non ci sarà alcun disimpegno, nel futuro immediato, da parte della Nato nel conflitto tra Russia e Ucraina (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

WASHINGTON. Il confronto si è allargato a un ve… (La Stampa)

Ma ce lo ricordiamo “Giuseppi was very very happy”? Eravamo in piena fase Covid, e l’allora premier Giuseppe Conte – pianta spontanea generata dall’innesto anomalo di un democristiano di sinistra, meridionale, nell’amebico corpaccione neonato dei Cinquestelle di governo – bussò alla porta della Casa Bianca per avere aiuti nell’emergenza pandemica. (Economy Magazine)

Cecilia Sala, prima intesa a Mar-a-Lago con Trump sul caso, Meloni: "È andata bene, pronti a lavorare in clima di reciproca fiducia"

La premier Giorgia Meloni ha incontrato Donald Trump nella sua residenza privata a Mar-a-Lago, in Florida, durante una visita lampo durata poco meno di cinque ore. (Il Giornale d'Italia)