Israele-Libano, razzi di Hezbollah e accuse a Tel Aviv: la tregua vacilla. Netanyahu: «Risponderemo con forza»
Per la prima volta dall'entrata in vigore del cessate il fuoco, mercoledì scorso, Hezbollah ha tirato due colpi di mortaio verso una postazione militare israeliana nell'area del Monte Dov, al confine con il Libano. Rivendicando i lanci come forma di «avvertimento e risposta difensiva iniziale» alle violazioni dell'Idf, oltre che per mandare un segnale concreto sulle sue intenzioni. Il primo ministro Benyamin Netanyahu si è affrettato a rilasciare una dichiarazione ufficiale minacciando una risposta forte: «Il lancio di Hezbollah rappresenta una grave violazione, Israele risponderà con forza. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Vacilla la tregua tra Israele e Hezbollah con scambi di accuse reciproche. Gli Stati Uniti hanno rimproverato il governo di Tel Aviv per non aver rispettato il cessate il fuoco, soprattutto con “il ritorno visibile e udibile dei droni israeliani nei cieli sopra Beirut”. (LAPRESSE)
Diverse altre persone sono rimaste ferite nell'attacco e altre risultano disperse dopo che una casa che forniva rifugio agli sfollati è stata colpita, ha aggiunto il Servizio civile di emergenza palestinese. (Adnkronos)
Il presidente francese Emmanuel Macron e il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman hanno concluso ieri sera a Riad un partenariato strategico volto a rafforzare i legami tra i due paesi e hanno chiesto l'elezione di un presidente in Libano (Corriere della Sera)
Vacilla il cessata il fuoco tra Israele e Hezbollah. L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver lanciata una ondata di raid in tutto il Libano in risposta ai razzi lanciati dall'organizzazione sciita libanese. (Il Sole 24 ORE)
. "Attualmente siamo in un cessate il fuoco, sottolineo, un cessate il fuoco, non è la fine della guerra". (Tiscali Notizie)
Rivendicando i lanci come forma di «avvertimento e risposta difensiva iniziale» alle violazioni dell'Idf. La tregua in Libano vacilla. (La Stampa)