Crooks voleva davvero uccidere Trump? Anche Biden nel mirino dell’aspirante killer

(Adnkronos) – Non aveva una posizione politica chiara Thomas Matthew Crooks, il ventenne che ha sparato a Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. E forse non voleva nemmeno colpire l’ex presidente in particolar modo, ma l’obiettivo è stato scelto ”perché il comizio era a un’ora di distanza da casa sua” e perché Trump era ”l’obiettivo di più alto profilo vicino a lui”. A questa conclusione sono giunte le indagini, condotte finora dagli investigatori che hanno intervistato oltre 200 persone ed esaminato la cronologia delle ricerche di Crooks su Internet e sul telefono cellulare (CremonaOggi)

La notizia riportata su altri giornali

Altri, sempre nello stesso silenzio, si sono chiesti come può essersi preparato un tiratore da olimpiade come questo e chi gli ha insegnato a sparare così. (ItaliaVeranews)

Il direttore dell'FBI ha rivelato nuovi dettagli su come l'attentatore di Trump ha portato a termine l'attacco contro il candidato alla Presidenza Usa. Kennedy. (Fanpage.it)

Il 20enne non aveva una posizione politica chiara e avrebbe scelto di colpire il tycoon solo "perché il comizio era a un'ora di distanza da casa sua" (Adnkronos)

Attentato a Trump: spunta un nuovo video dalla bodycam di un poliziotto

In un video registrato dalla bodycam di un membro dei servizi di emergenza della contea di Butler, in Pennsylvania, e diffuso dal senatore repubblicano Chuck Grassley, si vedono le forze dell’ordine locali e un agente dei servizi segreti parlare accanto al corpo senza vita di Crooks. (Il Giornale d'Italia)

Secondo Wray il responsabile dell’attentato del 13 luglio scorso contro Donald Trump, il 20enne Thomas Matthew Crooks, ha lanciato un drone per sorvolare l’area del comizio elettorale solamente due ore prima dell’evento. (Nuovo Giornale Nazionale)

Attentato a Trump: spunta un nuovo video dalla bodycam di un poliziotto (La Stampa)