Iran. Israele non colpisce i pozzi: cala del 3% il prezzo del petrolio

Iran. Israele non colpisce i pozzi: cala del 3% il prezzo del petrolio
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Notizie Geopolitiche ECONOMIA

Di Giuseppe Gagliano – Il calo del 3% dei prezzi del petrolio nei mercati asiatici di martedì riflette un’importante svolta geopolitica e una revisione delle prospettive economiche globali. L’allentamento delle tensioni tra Israele e Iran, con la notizia che Tel Aviv non colpirà obiettivi petroliferi iraniani, ha contribuito a ridurre i timori di interruzioni delle forniture di greggio dal Medio Oriente, una delle regioni più strategiche per il mercato energetico mondiale. (Notizie Geopolitiche)

Su altre testate

Roma, 15 ott. Il greggio Brent, il benchmark internazionale, è stato scambiato a meno di $74 al barile martedì.Un’inversione di rotta rispetto all’inizio della settimana quando i timori che la crescente ostilità tra Israele e Iran avrebbe interrotto i flussi di petrolio dal Medio Oriente avevano fatto salire i prezzi del Brent fino a 80 dollari al barile. (Agenzia askanews)

Si accentuano ulteriormente i ribassi dei prezzi del petrolio. Roma, 15 ott. (Tiscali Notizie)

Sell-off a Piazza Affari sui titoli petroliferi (Milano Finanza)

Previsioni Petrolio Greggio: Prezzi sul Supporto Weekly, Prima Resistenza 73.00/73.05

IL RENDIMENTO – Kristjan Asllani ha disputato un inizio di stagione in chiaroscuro con l’Inter, alternando qualche giocata apprezzabile a delle note negative dal punto di vista della gestione del pallone. (Inter-News)

I prezzi del petrolio sono scesi di circa il 5 percento oggi in seguito alle segnalazioni secondo cui Israele avrebbe assicurato all'amministrazione Biden di non avere intenzione di attaccare i siti nucleari o le infrastrutture petrolifere iraniane. (Tiscali Notizie)

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