Siria, al Jolani: “Nessuna amnistia per i torturatori”
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Roma, 11 dic. – “Non perdoneremo coloro che sono coinvolti nella tortura e nell’eliminazione dei detenuti e li perseguiremo nel nostro Paese”. Lo ha detto oggi Abu al Jolani (nome di battaglia, il vero nome è Ahmed al Sharaa), capo di Hayat Tahrir Al Sham (Hts), gruppo che ha guidato il rovesciamento del regime di Bashar al Assad. Il leader siriano ha anche chiesto agli altri Paesi di consegnare alle nuove autorità “tutti i criminali fuggiti affinché possano essere tradotti davanti alla giustizia”. (Agenzia askanews)
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Un corteo costellato di bandiere curde ha sfilato nel pomeriggio in centro a Torino in difesa del Rojava, il Kurdistan occidentale, una regione de facto autonoma della Siria, l'amministrazione... (Virgilio)
Al Jolani vuole far tornare il popolo curdo siriano nelle zone finora dominate dalla Turchia e dai ribelli filo-turchi perché "se Allah vuole, i curdi saranno parte integrante dello Stato. "I curdi fanno parte della patria e, come noi, sono stati oppressi dal precedente regime" è la promessa fatta da Abu Mohamed al Jolani, leader dei ribelli siriani che hanno cacciato Bashar al Assad da Damasco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)