Fermata a 19 anni per terrorismo: «Voleva andare a combattere in Siria»
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Sui social metteva «le emoticon dell'iconica bandiera nera» dell'Isis e scriveva «jihad (...) sta più a significare 'lotta contro i nemici' (...) non vuoi meritare il livello più alto in Paradiso?». E a chi le diceva che la guerra santa «è solo per gli uomini» lei citava «l'esempio di 'Aisha', seconda sposa di Maometto», faceva riferimenti al «suicidio a scopo terroristico» e diceva di essere una «supporter dell'Isis». (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia La Polizia di Stato ha arrestato una giovane kenyota di 19 anni accusata di ' arruolamento con finalità di terrorismo '. (Virgilio)
– Voleva raggiungere la Turchia e da lì, con tutta probabilità, spostarsi in Medio Oriente per unirsi alle milizie del terrorismo islamista. (IL GIORNO)
L'arresto della 19enne keniota all'aeroporto di Orio al Serio (il Giornale)
Voleva andare in Siria a combattere per l'Isis: fermata una 19enne (La Stampa)
Una 19enne, nata in Kenya e residente a Carugate, nel Milanese, è stata fermata con l’accusa di “arruolamento con finalità di terrorismo internazionale” mentre cinque giorni fa, il 30 novembre, si stava per imbarcare dall’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) per la Turchia per poi raggiungere la Siria e andare a combattere per l’Isis, dopo un “processo di radicalizzazione”. (Il Fatto Quotidiano)
Il fermo, si legge in una nota, è scaturito all’esito di un’articolata indagine condotta dalla D.I.G.O.S. di Milano - Sezione Antiterrorismo Internazionale e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione - Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Esterno, culminata, nel pomeriggio di sabato 30 novembre, quando la giovane è stata fermata presso l’aeroporto di Orio al Serio (BG) mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto in Turchia, paese individuato quale luogo di transito per raggiungere i teatri bellici mediorientali. (Il Sole 24 ORE)