Addio a Pietro Citati
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Ha a lungo diretto la prestigiosa collana Scrittori greci e latini della Fondazione Lorenzo Valla.
Scrittore, saggista, critico letterario e biografo italiano, era nato a Firenze il 9 febbraio 1930 e si è laureato alla Normale di Pisa in Lettere moderne.
Immensa la sua produzione letteraria, per citare solo alcune opere: “Tolstoj” (1983); “Kafka” (1987); “Ritratti di donne” (1992); “Leopardi” (2010); “Il Don Chisciotte” (2013)
È morto all’età di 92 anni Pietro Citati (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altre fonti
Lo annuncia il sito di Repubblica, di cui è stato a lungo una delle firme più autorevoli. Nel 1984 ha vinto il premio Strega con la biografia Tolstoj. (Sky Tg24 )
Dal 1973 al 1988 è critico letterario del Corriere della Sera; dal 1988 al 2011 de La Repubblica; dal 2011 al giugno 2017 scrive recensioni letterarie per il Corriere della Sera Incomincia la sua carriera di critico letterario collaborando a riviste come Il Punto – dove conosce Pasolini – L’approdo e Paragone. (Agenzia askanews)
C'è stata molta Toscana nella vita di Pietro Citati, il grande critico letterario, saggista, narratore e scrittore, a lungo collaboratore di Repubblica, scomparso ieri nella sua amata Roccamare a 92 anni. (La Repubblica Firenze.it)
Tra i suoi saggi biografici più importanti ci sono “Manzoni” nel 1980, poi “Kafka” nel 1987, “La colomba pugnalata Con la scomparsa di Pietro Citati, spentosi all'età di 92 anni, si apre un vuoto che sarà difficile colmare perché va via uno dei più rappresentativi intellettuali del Novecento. (Il Sole 24 ORE)
E il suo ideale di saggismo è diventato riscrittura di tutto ciò che può suggestionare la fantasia del critico. Quando disse: “Raddoppiate lo stipendio agli insegnanti” Di. Pietro Citati è morto a 92 anni. (Orizzonte Scuola)
Citati è stato un grande studioso e un grande divulgatore, senza mai rinunciare alla qualità e al rigore. Ora ne sapremo tutti un po' degli scrittori. (Famiglia Cristiana)