Concordato preventivo biennale, i commercialisti: 'Non chiediamo proroghe, ma il tempo necessario'

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Il sindacato italiano dei commercialisti interviene sul tema del concordato preventivo biennale, una misura approvata dal ministero dell'economia per aiutare le partite Iva di minori dimensioni a... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Il Consiglio nazionale dei commercialisti e l’Unione giovani dottori commercialisti hanno inviato al ministero un nuovo... 12:10 (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Il Consiglio nazionale dei commercialisti mantiene (ancora) accesa la «fiammella» del dialogo con il governo (e, in particolare, con il ministero dell'Economia) per strappare la proroga della scadenza del concordato preventivo biennale di 15 giorni (rispetto al termine fissato per il 31 ottobre), consentendo così ai colleghi di assolvere all'adempimento, nonché all'Esecutivo di «avere i risultati sperati da questo strumento», che dovrebbero essere pari a 2 miliardi. (MySolution)

COMUNICATO STAMPA I commercialisti proclamano l’astensione nazionale (Associazione Nazionale Commercialisti)

Concordato, battaglia aperta

La decisione – spiegano i sindacati nel comunicato stampa diffuso ieri – è dovuta alle “richieste rimaste inascoltate, più volte reiterate al Governo, di un provvedimento di proroga del termine del 31 ottobre 2024 per l’adesione da parte dei contribuenti alla proposta di concordato preventivo biennale formulata dall’Agenzia delle Entrate”. (Eutekne.info)

Il sindacato italiano dei commercialisti interviene sul tema del concordato preventivo biennale, una misura approvata dal ministero dell'economia per aiutare le partite Iva di minori dimensioni a... (Virgilio)

Il Consiglio nazionale dei commercialisti mantiene (ancora) accesa la «fiammella» del dialogo con il governo (e, in particolare, con il ministero dell'Economia) per strappare la proroga della scadenza del concordato preventivo biennale di 15 giorni (rispetto al termine fissato per il 31 ottobre), consentendo così ai colleghi di assolvere all'adempimento, nonché all'Esecutivo di «avere i risultati sperati da questo strumento», che dovrebbero essere pari a 2 miliardi. (Italia Oggi)