Energia, Ciafani (Legambiente): l'Italia è sulla strada giusta

Energia, Ciafani (Legambiente): l'Italia è sulla strada giusta
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Tiscali Notizie INTERNO

Abbiamo prodotto il 53,5% di elettricità da fonti rinnovabili, il record storico per il nostro Paese". Lo ha detto Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, intervistato da askanews a Mantova a margine della seconda giornata del Seminario Estivo di Fondazione Symbola.Secondo Ciafiani, "abbiamo però di fronte una seconda tempesta perfetta che dobbiamo evitare, perchè il combinato disposto tra il pessimo decreto ministeriale sulle aree idonee, il surreale decreto legge sull'agricoltura che vuole contrastare il consumo di suolo e se la prende con il fotovoltaico a terra quando invece dovrebbe prendersela con le nuove edificazioni, e il nuovo Pniec (Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima) che prevede quote percentuali di elettricità da nucleare, crediamo che siano tre norme che ostacoleranno la rivoluzione energetica che continua nel Paese, e che noi continueremo ad assistere anche sui territorio facilitando la realizzazione degli impianti di che utilizzano fotovoltaico, l'eolico e tutte le altre fonti rinnovabili", conclude il presidente nazionale di Legambiente. (Tiscali Notizie)

Su altre testate

Gilberto Pichetto (Quotidiano Energia)

Il piano per l’Energia e il Clima (il Pniec) inviato ieri a Bruxelles traccia la rotta dell’integrazione fra l’atomo "sicuro" e le rinnovabili, l’unica possibile per ridurre le emissioni di Co2 e rendere sostenibile la svolta del Green Deal dal punto di vista economico: con il nucleare l’Italia potrebbe raggiungere l’obittivo Net Zero risparmiando circa 17 miliardi di euro rispetto ad uno scenario senza atomo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

, superando in alcuni casi anche i target comunitari, in particolare sulle energie rinnovabili. “Oggi il nostro Paese – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – si dota di uno strumento programmatorio che traccia con grande pragmatismo la nostra strada energetica e climatica, superando approcci velleitari del passato. (Ministero dell'Ambiente)

Nucleare, l'Italia può coprire il 22% dei consumi elettrici

La stima è messa nero su bianco nel Pniec, il Piano nazionale integrato Energia e Clima, definitivo con tanto di «approccio realistico e tecnologicamente neutro» inviato ieri a Bruxelles. Il primi mini-reattori nucleari si vedranno dopo il 2030. (ilmessaggero.it)

I Ministeri dell'ambiente e della sicurezza energetica e delle infrastrutture e dei trasporti hanno inviato alla commissione europea il testo definitivo del Piano nazionale integrato energia e clima. Il Pniec conferma gli obiettivi raggiunti nella prima proposta trasmessa a giugno 2023, superando in alcuni casi anche i target comunitari, in particolare sulle energie rinnovabili. (Italia Oggi)

Si tratta dei magneti per la fusione nucleare più sofisticati, grandi e tecnologici al mondo che saranno posizionate all'interno del tokamak un gigantesco magnete superconduttore in gran parte realizzato alla Spezia da Asg Superconductors. (QUOTIDIANO NAZIONALE)