Siria, alawiti nel terrore: «Tra i killer ci sono i nostri vicini di casa. Vogliono ripulire la costa». Appello e silenzi del leader al Jolani
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Come si fa a rispondere al telefono in mezzo a un massacro? I bambini intorno piangono, la voce è impastata e il cadavere del padre è sulla strada davanti a casa dove è stato ucciso sabato, ma Haydar risponde. «Forse non capisce, signor giornalista. In questo momento, proprio mentre parliamo, sono in corso altre stragi in tre villaggi vicini al mio: Alzoubar, al-Bshloulia, Talla». Ma lei, Haydar, è al sicuro? «Sicuro? Siamo scappati nella foresta, siamo in una baracca nascosta, ma possono trovarci da un momento all’altro. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Domenica 9 marzo a Oristano, la società sportiva guidata dal maestro Daniele Ledda ha conquistato i due gradini più alti del podio nella categoria Seniores: l’Oro è andato a Fatima Chessa di Nughedu e l’Argento ad Aurora Vacca di Ardara, che hanno acquisito rispettivamente il titolo di campionessa e di vice-campionessa regionale. (SARdies.it)
PUBBLICITÀ Il nuovo governo provvisorio siriano ha annunciato la fine di un'operazione militare durata giorni contro i combattenti fedeli all'ex presidente Bashar al-Assad. L'annuncio è arrivato nella giornata di lunedì 10 marzo, e segna la conclusione dei più duri combattimenti da quando la lunga guerra civile è terminata, nello scorso mese di dicembre. (Euronews Italiano)
Una condanna netta, che mette in chiaro chi è l'aggressore chi l'aggredito. (Inside Over)
di Dina Tomezzoli Campionato Nazionale di Karate Tradizionale Fesik: 4 medaglie: 2 oro, 2 argento e 10 bronzo (La Torre Oggi)
Nei video girati sui social e diffusi da Reuters le nuove testimonianze del caos che regna da giorni in Siria, dove i lealisti del deposto presidente Bashar al-Assad hanno scatenato un attacco contro i nuovi governanti islamisti del paese. (la Repubblica)
Quanto accaduto negli ultimi giorni rappresenta la prima vera sfida alla sicurezza e alla tenuta del nuovo regime di Damasco guidato da Ahmed Al-Sharaa, già leader del gruppo jihadista Hayat Tahrir Al-Sham (HTS) noto come Abu Muhammad Al-Jolani. (ISPI)