Italia-Libia: Meloni, 'partenariati egualitari con Nazioni africane, cornice Piano Mattei'
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"A margine del Business Forum, ho avuto un incontro bilaterale con il Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale libico, @Dabaibahamid. La discussione si è focalizzata sui diversi ambiti di una cooperazione bilaterale in continua crescita. Tra i settori della collaborazione italo-libica, abbiamo affrontato il tema della gestione dei fenomeni migratori, ove ho sottolineato la necessità di intensificare gli sforzi nel contrasto al traffico di esseri umani e, al contempo, di rafforzare la cooperazione con le Nazioni d’origine e di transito nel quadro del Processo di Roma e del Trans-Mediterranean Migration Forum di Tripoli dello scorso luglio. (Civonline)
La notizia riportata su altri giornali
"La Libia rappresenta un partner economico di prima grandezza, le nostre ottime relazioni commerciali ne sono la testimonianza: nel triennio 2020-2023 i flussi commerciali sono più che triplicati, passando da 2,6 a 9,1 miliardi di euro. (il Dolomiti)
Roma, 29 ott. Filiera Italia oggi è presente a Tripoli per coordinare insieme alle controparti libiche la sessione dedicata all’ agrindustria e pesca nel corso del business forum Italia – Libia. (Agenzia askanews)
Dal prossimo mese di gennaio Ita Airwais tornerà a collegare l’Italia con la Libia. Con l’occasione Meloni ha incontrato il primo ministro del Governo di unità nazionale libico, Abdulhameed Mohamed Dabaiba con cui ha parlato di immigrazione, con la premier italiana che ha chiesto un maggiore impegno nel fermare il flusso di migranti diretti in Italia e di rafforzare le cooperazione con i paesi di origine e di transito. (il manifesto)
Fino alla caduta di Gheddafi nel 2011, e al successivo collasso del Paese, è stato a lungo il nostro principale fornitore di petrolio, la fonte che allora, come oggi, è al primo posto della copertura della domanda di energia nel mondo, in Europa e in Italia. (ilmattino.it)
Il business forum, che ha visto una partecipazione particolarmente qualificata di rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e libico, - sottolinea anche una nota di Palazzo Chigi - si è strutturato in quattro tavoli settoriali dedicati a energia, pesca e agroindustria, sanità e farmaceutica e infrastrutture e design, oltre a una sessione dedicata all’illustrazione delle forme di sostegno pubblico alle società italiane che intendono impegnarsi in Libia da parte di ICE, SACE e SIMEST. (Finanza Repubblica)
Lo dice l’eurodeputato di Fratelli d’Italia- Ecr Denis Nesci, vice presidente per la commissione Energia, Ambiente e Acqua della delegazione all’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo. La Libia è per l'Italia un partner economico di prima grandezza e Il nostro Paese si conferma come il principale importatore dalla Libia, il terzo esportatore verso di essa e il primo investitore nel settore energetico". (Civonline)