Il Ministero della Difesa ha pubblicato un elenco degli obiettivi in Ucraina colpiti in risposta agli attacchi missilistici dell'ATACMS
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Le forze armate russe, in risposta agli attacchi di Kiev nel territorio russo, hanno lanciato attacchi contro i sistemi a lungo raggio e le unità dell’esercito ucraino. Lo rende noto il Ministero della Difesa.Secondo i dati ufficiali del dipartimento militare, durante questa settimana le forze armate russe hanno colpito con attacchi di ritorsione i seguenti obiettivi: il 25 novembre con attacchi nella regione di Sumy missili Iskander ha distrutto cinque lanciatori utilizzando missili ATACMS. Di questi, tre MLRS HIMARS e due MLRS, nonché un veicolo da trasporto e personale fino a 30 persone. (recensione militare)
Ne parlano anche altre fonti
Milano, 23 nov. Vladimir Putin ha infatti ammesso che quello lanciato nell'area ucraina di Dnipro è un missile supersonico a lunga gittata, una nuova arma potente che può potenzialmente raggiungere le capitali europee, da Varsavia a Londra, in una ventina di minuti, predisposta anche per alloggiare testate nucleari. (il Dolomiti)
L'Ucraina mostra l'ultimo super missile di Vladimir Putin. L'Oreshnik, la nuova arma lanciata dalla Russia contro un impianto industriale di Dnipro nel corso della settimana, è sotto i riflettori degli esperti di Kiev. (Adnkronos)
È in chiaroscuro il bilancio del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa, già capo di stato maggiore dell’Aeronautica. Ma i russi ne hanno pochi e non possono produrli a livello industriale, in un confronto con la Nato la Russia uscirebbe sconfitta». (ilmessaggero.it)