Omicidio Silvia Nowak, il passato del compagno: il cambio nome e l’omicidio di 25 anni fa
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A cura di Nico Falco I carabinieri sul luogo del ritrovamento del corpo di Silvia Nowak, a Ogliastro Marina (Salerno) Kai Dausel, da oggi in carcere con l'accusa di avere ammazzato la compagna, la 58enne Silvia Nowak, aveva cambiato nome qualche anno fa all'anagrafe tedesca. E dal suo passato emergono anche altri particolari, che ora sono al vaglio degli inquirenti italiani: precedenti per furto, accuse di frode e il sospetto coinvolgimento in un omicidio del 1999. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
E conferma le ipotesi ventilate sin dal principio: con il compagno (Secolo d'Italia)
Le indagini Dopo due mesi di attesa, questa mattina la svolta decisiva sulle indagini per la morte di Silvia Nowak. Kai Dausel, compagno della 53enne tedesca, è stato tratto in stato di fermo dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli, con il supporto dei militari del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno, su mandato della Procura di Vallo della Lucania. (Info Cilento)
I carabinieri hanno sottoposto a fermo Kai Dausel, compagno di Silvia Nowak, uccisa a Castellabate (Salerno): il 62enne l'avrebbe ammazzata con un oggetto contundente e avrebbe cercato di distruggere il corpo col fuoco. (Fanpage.it)
Leggi tutta la notizia Castellabate . (Virgilio)
La foto sulla panchina e l’omicidio E adesso, riguardare questa immagine fa effetto. Eccolo Kai Dausel, il 62 enne tedesco accusato dell’omicidio della compagna Silvia Novak: gli occhi fissi sull’obiettivo della macchina fotografica, la bocca serrata e nessun sorriso mentre posa a fianco di questa scritta vergata su una panchina anti violenza. (La Stampa)
Ieri mattina Dausel, accompagnato dal suo avvocato, ha preso parte all’iniziativa organizzata dall’associazione “Insieme per Ogliastro” insieme alla comunità di Ogliastro Marina. (anteprima24.it)