Raid israeliani a Gaza, strage di donne e bambini

Strage di civili a Gaza dove decine di persone, in gran parte donne e bambini, sono morte in due distinti raid israeliani sulla Striscia. Il primo attacco ha distrutto un intero isolato residenziale all’alba nel nord di Gaza, vicino all’ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia, riferiscono Al Jazeera e l’agenzia palestinese Wafa, che parla di un “orribile massacro”. Una settantina al momento le vittime accertate, più di cento i feriti, ma ci sono molte persone che risultano disperse, riferisce la protezione civile di Gaza. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il direttore dell’ospedale Kamal Adwan ha affermato che la maggior parte delle vittime a Beit Lahiya sono donne e bambini, mentre ci sarebbero molte altre persone ancora intrappolate sotto le macerie. In totale sono circa 140 i morti nella nuova offensiva dello Stato ebraico, che ha portato avanti due bombardamenti nella Striscia, a Beit Lahiya e sul quartiere Sheikh Radwan. (Il Giornale d'Italia)

Secono fonti locali, la maggior parte delle vittime sono donne e bambini, i feriti e i dispersi sarebbero decine. I diversi raid israeliani su Gaza hanno causato 88 morti nella notte tra mercoledì e giovedì, secondo le autorità locali. (Il Fatto Quotidiano)

Gaza, strage di disabili dopo bombardamento di Israele nel nord della Striscia I soccorritori scavano a mani nude per tentare di salvare persone: non ci sono più mezzi alternativi (Ottopagine)

Bombardato il Nord di Gaza: quasi cento morti in due raid

Quelli che riferisce Al Jazeera, nell'ennesimo raid delle forze aeree dell'Idf, è un massacro in piena regola. Nuove bombe, nuove decine di morti. (Tiscali Notizie)

Sarebbero 88 le vittime palestinesi dovute a due raid dell'esercito israeliano nel nord della Striscia di Gaza. I bombardamenti sono avvenuti a Beit Lahiya, con almeno 66 morti e dozzine di feriti, e sul quartiere Sheikh Radwan di Gaza City, dove sarebbero morte 22 persone, tra cui 10 bambini. (Il Sole 24 ORE)

Distrutto un intero isolato: un centinaio i feriti e corpi sotto le macerie. (Avvenire)