"Il Giornale 50 anni dopo", a Milano l'anniversario del quotidiano fondato da Montanelli

"Il Giornale fu un atto di coraggio. Ricordo bene quegli anni, erano gli anni delle Brigate Rosse, del rapimento di Moro e delle stragi. Il Giornale fu un atto di rottura rispetto al conformismo che guardava a sinistra. Indro Montanelli, insieme a un pugno di collaboratori, abbandonò posizioni comode in nome degli ideali e dei valori nei quali credevano. Voglio anche ricordare la straordinaria pagina culturale che aveva Il Giornale, con grandissimi pensatori e intellettuali, senza dimenticare l'attentato di cui fu vittima Montanelli". (LA STAMPA Finanza)

Su altre fonti

Siamo entrati in punta di piedi, come è bene fare quando si varca la soglia di un luogo che ha una storia importante. Rilevare, come abbiamo fatto un anno fa, dalla famiglia Berlusconi la quota di maggioranza del Giornale, oltre che un onore, è stata una scelta dettata dalla consapevolezza che sostenere buone idee sia a prescindere un ottimo investimento. (il Giornale)

“Ci sono due elementi che non possiamo lasciare indietro: la neutralità tecnologica e lo sviluppo sostenibile. Quello che noi abbiamo ci porta ad essere leader al momento sull’edilizia sostenibile, in questo senso esiste un Made in Italy che qualche volta non raccontiamo bene e che potrebbe essere messo a sistema”. (Il Giornale d'Italia)

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

MILANO – Nel segno delle grande sfide della geoeconomia e della geopolitica. Sfide spiegate dai big che si occupano ogni giorno della crescita del paese. Si è tenuto presso gli IBM Studios di Milano l’evento “Il Giornale 50 anni dopo”, in occasione del primo cinquantesimo anniversario del quotidiano fondato da Indro Montanelli nel 1974. (Dire)

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

Un’eredità pesante e una sfida affascinate. Il direttore Vittorio Feltri racconta di quando subentrò a Indro Montanelli alla guida de Il Giornale, delle difficoltà, delle speranze e di come andò quel passaggio di testimone. (il Giornale)