Mo: Conte, 'vicinanza a Tg3, professionisti rischiano vita per testimoniare orrore guerra'

"Ho appena visto il reportage di Lucia Goracci dal Libano. Esprimo la mia vicinanza ed il mio pieno sostegno alla troupe del Tg3. Questi professionisti compiono un lavoro fondamentale, rischiando la vita per testimoniare l’orrore e l'insensatezza di ogni conflitto". Così Giuseppe Conte sui social. (Civonline)

Ne parlano anche altri giornali

Nell’esprimere la condanna e lo sdegno per l’aggressione alla troupe del Tg3 in Libano, la Rai esprime vicinanza e sostegno alla famiglia di Ahmad Akil Hamzeh, l’autista deceduto per infarto durante l’aggressione, e conferma di aver messo in atto tutte le misure di sicurezza per la nostra giornalista Lucia Goracci impegnata con la sua troupe in uno straordinario lavoro di documentazione della guerra in corso. (Rai Storia)

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la sua totale solidarietà alla troupe del Tg3, aggredita questa mattina mentre documentava la situazione a nord di Sidone, in Libano. (Secolo d'Italia)

Come ricostruito dall’inviata Lucia Goracci nell’edizione delle 12, il fixer aveva segnalato a Hezbollah la presenza dei giornalisti nell’area, ma questo non è bastato. Dramma in Libano: una troupe del Tg3 è stata aggredita nei pressi di Sidone, al confine con Israele, e l’autista locale Ahmad Akil Hamzeh è stato colpito da un infarto ed è morto dopo il trasporto in ospedale. (il Giornale)

"Ci spintonavano, nessuno ci aiutava. Ahmad era un uomo dolce e profondo”. Il racconto di Lucia Goracci, l’inviata del Tg3 aggredita con la troupe in Libano. L’autista è morto d’infarto

Lucia Goracci è la giornalista che è stata aggredita, insieme ad una troupe del Tg3, in Libano nella giornata di martedì 8 ottobre. (Fanpage.it)

L’inviata – nell’audio pubblicato dall’Ansa – sottolinea come la loro presenza fosse stata segnalata e la troupe stesse riprendendo il viaggio “senza problemi, la gente ci parlava”. (Il Fatto Quotidiano)

“Ci hanno aggredito e nessuno ci aiutava”. Nel servizio di apertura del telegiornale di Rai3 la giornalista ha raccontato, commossa, l’aggressione subita questa mattina durante un reportage in Libano in cui l’autista locale della troupe, Ahmad, è morto di … (la Repubblica)