Emilia Romagna al voto per eleggere il successore di Bonaccini
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Le infrastrutture: in particolare il nodo autostradale di Bologna, sempre più congestionato. La sanità e l'istruzione: per la sinistra devono essere "pubbliche" e vanno finanziate con maggiori fondi dal governo centrale; a destra, invece, chiedono un coinvolgimento fattivo del privato convenzionato per recuperare le lunghe lista d'attesa in una regione che ogni anno accoglie migliaia di "migranti delle cure". (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Ecco le dieci liste e tutti i nomi dei candidati che è possibile votare in provincia il 17 e 18 novembre Elena Ugolini e Michele de Pascale durante un confronto Domenica 17 novembre (dalle 7... (Virgilio)
votare a favore di una lista tracciando un segno sul contrassegno; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore della candidata o candidato presidente della Giunta regionale a essa collegato; votare una candidata o candidato alla carica di presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste; (News Rimini)
I 308mila elettori della provincia di Ravenna chiamati domani e lunedì a eleggere il presidente e il consiglio regionale molto probabilmente finiranno tuttavia con l’essere rappresentati in assemblea regionale da tre consiglieri, come accaduto dopo le elezioni del 2020. (il Resto del Carlino)
Tra loro anche 662 neoelettori (331 maschi e 331 femmine) che potranno esercitare il diritto di voto per la prima volta.Nella scheda, di colore verde, l’elettore (che deve presentarsi al proprio seggio con documento valido e tessera elettorale del Comune di Modena non completata) troverà i nomi dei candidati a Presidente della Giunta regionale, con a fianco i simboli dei partiti o liste che li sostengono, oltre a uno spazio dove potrà esprimere, se lo desidera, un voto di preferenza. (La Pressa)
Purtroppo, veniamo da una lunga fase in cui proprio le fasce più deboli della popolazione non credono più nella politica e nello spazio democratico come terreno di soluzione dei propri problemi e di risposta ai propri bisogni. (Estense.com)
Luca Teodori è il quarto candidato alle elezioni regionali che si terranno domenica e lunedì ed a capo di una lista «veramente civica a differenza delle altre», sottolinea con forza e che si chiama “Lealtà, coerenza e verità”. (La Nuova Ferrara)