Meloni “pescivendola”, Antoniozzi (FdI): “Soddisfatti del procedimento disciplinare chiesto da noi contro la giornalista Perego”

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Il Dispaccio INTERNO

“Avevamo chiesto all’Ordine dei giornalisti di aprire un procedimento disciplinare contro Jeanne Perego che aveva definito ‘pescivendola’ il presidente Meloni. Apprendiamo con soddisfazione che il presidente Bartoli ha agito prontamente”. Lo afferma il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi. “I giornalisti italiani per il 99% sono corretti e sanno distinguere la critica dagli insulti – osserva Antoniozzi -, anche se i pescivendoli sono lavoratori straordinari che lottano ogni giorno con sacrificio. (Il Dispaccio)

La notizia riportata su altri media

Crosetto replica in difesa della premier (e delle Meloni nel mirino di cronisti oltre che a corto di vocaboli originali, anche classisti. (Secolo d'Italia)

“Pescivendole di tutto il mondo uniamoci e prendiamoli a merluzzi in faccia”, ha twittato Maria Giovanna Maglie. Continua a tenere banco il caso dell’offesa rivolta a Giorgia Meloni dalla giornalista freelance e scrittrice Jeanne Perego. (Liberoquotidiano.it)

“Avevamo chiesto all’Ordine dei giornalisti di aprire un procedimento disciplinare contro Jeanne Perego che aveva definito ‘pescivendola’ il presidente Meloni. Apprendiamo con soddisfazione che il presidente Bartoli ha agito prontamente”. (Il Dispaccio)

Questa volta, l’oggetto incriminato è la condivisione di un video sui canali social dell’inviata, che riprende il botta e risposta di Giorgia Meloni in conferenza stampa. (Nicola Porro)

Botta e risposta su Twitter tra la giornalista Jeanne Perego (che collabora come corrispondente con varie testate italiane e straniere) e Guido Crosetto, ministro della Difesa. Perego aveva commentato pesantemente il video della conferenza stampa di Giorgia Meloni sulla manovra. (Corriere dell'Umbria)

La Perego, freelance francese che lavora in Italia per alcuni giornali stranieri, dovrà infatti presentarsi davanti al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti per aver violato, con le sue parole, la deontologia professionale. (ilGiornale.it)